Ragusa – Si è svolto ieri mattina, presso la sala Avis di Ragusa, un importante appuntamento dedicato all’analisi dello stato attuale e delle prospettive del mercato del lavoro nella provincia, in occasione della presentazione del Rendiconto sociale 2024 dell’Inps iblea. L’evento ha rappresentato un momento di confronto tra istituzioni, rappresentanti delle imprese, parti sociali e cittadini, con l’obiettivo di tracciare un bilancio e individuare strategie condivise per il futuro del territorio.
E’ intervenuto anche il segretario territoriale Cna Ragusa, Carmelo Caccamo, che ha posto l’accento sul ruolo imprescindibile dell’artigianato per l’economia locale. “L’artigianato non solo rappresenta una tradizione che identifica il nostro territorio, ma è anche un motore di occupazione e innovazione” ha sottolineato Caccamo, invitando a sostenere il settore attraverso politiche mirate e strumenti di tutela.
Caccamo ha inoltre evidenziato come la bilateralità, garantita in particolare tramite il Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato (Fsba), sia un pilastro fondamentale per proteggere il reddito dei lavoratori e promuovere lo sviluppo di nuove competenze. “Oggi più che mai è necessario investire nella formazione e nella riqualificazione, per rispondere ai cambiamenti del mercato e offrire nuove opportunità ai giovani e ai lavoratori in transizione”, ha dichiarato.
L’importanza della bilateralità è stata ribadita come strumento concreto di protezione sociale, capace di assicurare sostegno nei momenti di difficoltà e accompagnare le imprese nei processi di innovazione. Grazie all’azione del Fsba, la provincia di Ragusa può contare su una rete di servizi che rafforza il tessuto imprenditoriale e valorizza le competenze professionali. Caccamo è stato accompagnato dal direttore del patronato Epasa-Itaco, Franco Spadaro, e dai colleghi funzionari Luana Di Stefano e Roberto Bordonaro. Presente all’appuntamento anche il presidente di Cna Pensionati Giuseppe Di Stefano.



