La Rottamazione Quinquies, introdotta all’articolo 23 del DDL Bilancio 2026, è destinata a subire modifiche significative durante il suo passaggio in Parlamento. L’iter al Senato (dove il testo è in prima lettura) è l’ultima occasione per le forze politiche per integrare e correggere la misura, che nella sua formulazione attuale presenta limiti non graditi a tutti.
Il Vice Ministro Maurizio Leo e la maggioranza hanno già preannunciato interventi che potrebbero stravolgere il perimetro e la convenienza della sanatoria.
La Rottamazione Quinquies nel Testo attuale
Attualmente, la misura prevede una definizione agevolata per i carichi affidati all’agente della riscossione tra il 1 gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023, limitati ai debiti derivanti da omessi versamenti di imposte dichiarate o contributi INPS.
- Vantaggio Economico: Si paga solo l’importo del debito iniziale, con annullamento di interessi, sanzioni e aggio di riscossione.
- Tempi e Scadenze: Domande dal 21 gennaio al 30 aprile 2026. Pagamento in unica soluzione entro il 31 luglio 2026 o in un massimo di 54 rate bimestrali.
- Clausola minima rata: L’importo di ogni rata non può essere inferiore a 100 euro, un limite che riduce la dilazione per i debiti minori.
- Decadenza: Scatta per il mancato pagamento di due rate (anche non consecutive) o della prima/ultima rata. $\text{Gli}$ interessi sulle rate successive al 31 luglio sono attualmente al 4% annuo.
Le modifiche quasi certe annunciate
L’esclusione di alcune categorie di contribuenti e l’alto tasso di interesse hanno suscitato critiche. Le rettifiche più probabili, sostenute dalla maggioranza, riguardano tre punti fondamentali:
1. Inclusione di chi è in regola con la Quater
Attualmente sono ammessi solo i contribuenti decaduti dalla Rottamazione Quater entro il 30 settembre 2025.
- Novità Annunciata: Il Vice Ministro Leo ha preannunciato l’introduzione di un meccanismo che estenderà i benefici della Quinquies (in particolare la flessibilità e la dilazione più lunga) anche a chi è in regola con i pagamenti della Quater per il debito residuo.
2. Riduzione degli interessi di Rateizzazione
- Novità Annunciata: Leo ha espresso la volontà di ridurre gli interessi sulla rateizzazione dal 4% all’attuale 3% annuo, rendendo il piano di rientro molto più sostenibile.
3. inclusione degli avvisi di accertamento
L’attuale esclusione dei carichi derivanti dagli avvisi di accertamento ha generato malcontento, poiché limitava la platea rispetto alle precedenti sanatorie.
- Pressione Politica: Il Vicepremier Matteo Salvini sta spingendo affinché questi carichi (spesso oggetto di contenzioso tributario) siano ricompresi nella Rottamazione Quinquies. Tale inclusione non solo aumenterebbe la platea dei beneficiari, ma garantirebbe anche un maggiore gettito fiscale immediato.
Tali modifiche, supportate dalla maggioranza, hanno alta probabilità di essere inserite nel testo definitivo della Legge di Bilancio durante il passaggio parlamentare.




