L’INPS ha reso noto il calendario ufficiale dei versamenti dell’Assegno Unico Universale (AUU) per il mese di novembre 2025. Il contributo è destinato al sostegno dei nuclei familiari con figli a carico fino a 21 anni (con requisiti specifici) e senza limiti di età in presenza di figli con disabilità.
Per la mensilità in corso, l’erogazione sarà suddivisa in due finestre di accredito:
Date e modalità di pagamento
- Pagamento Ordinario senza variazioni):
- Data: 20 – 21 novembre 2025
- Destinatari: Tutte le famiglie che hanno percepito regolarmente l’AUU nei mesi precedenti e non hanno registrato variazioni nel nucleo familiare o nell’ISEE.
- Nuove domande e conguagli:
- Data: ulltima settimana di novembre 2025
- Destinatari: Coloro che hanno presentato una nuova domanda a ottobre 2025 o i beneficiari a cui devono essere corrisposti eventuali conguagli (sia in positivo che in negativo) derivanti da ricalcoli.
Importi e soglie aggiornate
Gli importi dell’Assegno Unico nel 2025 sono stati soggetti a un adeguamento dello 0,8% in base all’inflazione, determinando le seguenti soglie:
- Importo Massimo: Fino a 201 euro per figlio, destinato alle famiglie con ISEE pari o inferiore a 17.227,33 euro.
- Importo Minimo: A partire da 57,50 euro, riservato a chi non presenta l’ISEE o supera la soglia massima di 45.939,56 euro.
Restano confermate tutte le maggiorazioni previste per legge, come quelle per figli successivi al secondo, figli con disabilità, madri sotto i 21 anni o nuclei con entrambi i genitori lavoratori.
Nel corso del 2025, l’AUU ha raggiunto una platea di oltre 6 milioni di famiglie, coprendo circa 9,8 milioni di figli.
Riconoscimento del contributo
L’Assegno Unico è riconosciuto dal settimo mese di gravidanza e si estende:
- Fino ai 21 anni del figlio, se questi è studente, disoccupato ma iscritto ai centri per l’impiego, o percepisce un reddito irrisorio.
- Senza limiti di età per i figli con disabilità.
Il contributo può essere corrisposto interamente a un solo genitore o suddiviso tra entrambi in caso di affidamento congiunto. I beneficiari possono monitorare lo stato del pagamento e l’importo tramite il proprio fascicolo previdenziale sul portale INPS (accesso con SPID, CIE o CNS).




