La Sicilia, regione di mare, sole e buon cibo. Ma non solo. Oltre agli stereotipi e alle bellezze per i turisti, la regione è sempre di più una meta per lo sport e per gli sportivi. Questa è anche una regione di atleti, sia professionali che amatoriali. Recentemente, la squadra Running Modica ha rappresentato la Sicilia durante i Campionati Italiani dei 10 km su strada di Prato con risultati ottimi, soprattutto per il runner Carmelo Cannizzaro, che ha migliorato il proprio primato chiudendo la gara in 30’25”.
A Messina, i Campionati italiani senior di taekwondo attirano 300 atleti da tutta la penisola, che rappresentano ben 127 società. Al PalaRescifina, ci saranno nomi conosciuti nel circuito come Dennis Baretta e Giada Al Halwani, protagonisti anche di gare internazionali.
“I Campionati Italiani Senior sono un passaggio fondamentale perché ci permettono di misurare il livello generale del movimento,” ha detto il presidente Angelo Cito, “è un momento chiave.” E sta avvenendo proprio in Sicilia.
In fondo, la regione ha una ricca tradizione sportiva e le nuove generazioni si allenano nell’isola, dove l’eccellenza incontro la salute ed il benessere, anche grazie ad iniziative regionali e ad integratori come il potassio e la creatina monoidrato, perfetti per migliorare le performance in campo.
In campo oppure nell’arena, come nel caso delle due squadre siciliane giovanili di equitazione che partecipano alle gare della 127^ Fieracavalli di Verona. Selezionate dal Comitato Regionale FISE Sicilia, le due squadre partecipano a due eventi: il Gran Premio delle regioni Under 21 Kep Italia e la Coppa delle regioni Pony Equestro. Due competizioni di salto ostacoli guidate dal capo equipe Giuseppe Militello. Anche questo è lo sport siciliano (ed in Sicilia), non solo il calcio.
Dall’arena dei salti ad ostacoli della equitazione, si passa velocemente alle strade della regione. Letteralmente, dato che dal 14 al 16 novembre, Messina ospita la finale nazionale di Coppa Italia Rally Aci Sport, anche conosciuta come Rally Tirreno. Le prove speciali che aspettano gli sportivi sono 11 ed includono due crono nella serata di sabato 15 novembre.
Il successo non solo degli atleti siciliani, ma anche di manifestazioni come il Rally sono dovuti alla bellezza stessa dello sport: l’inclusività. Lo sanno bene le rappresentanti della squadra Handy Sport Ragusa, che fanno parte di un’associazione di atletica leggera per persone con disabilità fisica e visiva. La squadra ha ottenuto il secondo posto assoluto nel settore femminile durante la Finale Nazionale dei Campionati Italiani Societari e della Coppa Italia Lanci 2025, che si è tenuta allo stadio Armando Picchi di Jesolo.
A Palermo, nell’impianto sportivo CUS, nel fine settimana tra sabato 8 e domenica 9 novembre, arriva la fase siciliana del percorso nazionale itinerante “Sport Senza Confini.” Si tratta di un progetto dedicato agli atleti under 14 con disabilità visiva, motoria e intellettiva lieve. Lanciato grazie alla collaborazione tra Conad ETS e la Federazione FISPES, questo progetto ha fatto tappa in tutta Italia, partendo da Reggio Emilia a marzo per arrivare a Roma il primo weekend di dicembre. Tutto per promuovere l’inclusività nello sport italiano, che rimane ancora indietro, dato che solo il 9% delle persone con disabilità pratica sport.




