Nonostante la crescente ricerca di informazioni sul fantomatico “Bonus Computer 2025” nazionale, al momento non è attivo un incentivo statale unico per l’acquisto di PC e tablet. Tuttavia, il sostegno per l’accesso alla tecnologia è una realtà grazie alle iniziative mirate lanciate da diverse Regioni.
Orientarsi tra la miriade di incentivi (che includono anche bonus libri, sport e generici bonus tecnologia) è complesso. È fondamentale monitorare i bandi locali, spesso caratterizzati da requisiti e finestre temporali specifiche.
Incentivi mirati: L’esempio della Lombardia (disabilità)
Gran parte delle agevolazioni in vigore è focalizzata su utenti con esigenze specifiche, in particolare le persone con disabilità riconosciuta.
In Lombardia, ad esempio, è attiva una misura che prevede un rimborso fino al 70% delle spese sostenute per l’acquisto di ausili digitali, come PC, tablet o software specialistici.
Requisiti: ISEE fino a 30.000 euro, residenza in Lombardia e presentazione di un certificato medico che attesti l’utilità dello strumento in relazione alla disabilità.
Si tratta di interventi di grande importanza che mirano a migliorare concretamente la qualità della vita quotidiana delle persone con bisogni particolari.
Sostegno a famiglie e studenti: l’iniziativa siciliana
Altre regioni hanno lanciato interventi a sostegno economico di famiglie e giovani con meno risorse.
Nel 2025, la Regione Sicilia ha introdotto un meccanismo indiretto ma significativo: un incentivo che copre il 70% degli interessi sui finanziamenti richiesti per l’acquisto di beni durevoli, inclusi computer e smartphone.
Dettagli: La misura è riservata a chi ha un ISEE fino a 30.000 euro e riguarda prestiti di importo compreso tra 300 euro e 5.000 euro.
Questa agevolazione non riduce direttamente il costo del prodotto, ma rende più sostenibile il pagamento a rate, riducendo sensibilmente il carico degli interessi sul bilancio familiare.
Bonus computer: come restare aggiornati
Dato il rapido cambiamento del panorama degli incentivi e la loro natura spesso localizzata e temporanea, la strategia migliore per sfruttare le opportunità è:
Consultare regolarmente i siti ufficiali della propria Regione o Comune di residenza.
Verificare l’uscita di nuovi bandi o finanziamenti specifici.
Ignorare le notizie datate o generiche che promettono bonus nazionali attualmente inesistenti.