Pozzallo – Pozzallo è in lutto per la prematura scomparsa di Federico Cataudella, morto a soli 27 anni. La notizia della sua morte ha suscitato un profondo cordoglio in città, dove Federico era conosciuto e benvoluto. i funerali si terranno domani 4 ottobre alle ore 16 nella chiesa Madre Madonna del Rosario.
Sui social e tra gli amici, il dolore per la perdita di una vita così giovane è palpabile. Numerosi i messaggi di affetto e incredulità sui social, eccone alcuni:
“La tua anima meravigliosa e gentile, – scrive Giovanni Gambuzza – rimarrà per sempre nei nostri cuori. Fai buon viaggio Fe'”.
“Un ragazzo speciale, pieno di vita e con una passione autentica per le auto. Ricordo quella festa – scrive Pietro – in cui ci siamo seduti al tavolo a parlare: ti brillavano gli occhi mentre raccontavi della tua passione, della velocità che tanto amavi. Eri una persona sincera, che non riusciva a tenersi le cose dentro, ed è proprio questo che ti rendeva vero e unico. La tua allegria e il tuo sorriso rimarranno impressi in chi ha avuto la fortuna di conoscerti. La vita è stata ingiusta, ma il tuo ricordo vivrà per sempre. Ciao amico mio riposa in pace.”
“Ho ancora impresse nella mente le ultime parole che mi hai detto l’ultima volta che ci siamo visti – scrive una amica – “Sono stato troppo male , ma adesso sono qui è andato tutto bene, pensiamo a divertirci”. Guardavo i tuoi occhi, il tuo sguardo e traspariva la tua immensa voglia di vivere, la tua immensa voglia di prenderti ancora tante cose, ed è così che doveva andare.
La vita è ingiusta, sbagliata, non riesci a trovare un senso e quando accadono queste cose non riesci a capire perché devono andare via sempre le persone più pure e buone. Federico eri capace di illuminare una stanza solo entrandoci, portavi luce immensa, ricorderò per sempre il modo in cui mi salutavi ovunque mi vedevi, porterò con me il tuo sorriso stampato in volto in qualsiasi circostanza ti trovavi. Solo infinita tristezza e dolore, Sarai già diventato un angelo meraviglioso, perché la tua bontà ha fatto sì che tu lo fossi anche qui sulla terra. Ti voglio bene, Fede”.
“Troppo spesso mi capita di leggere notizie di giovani vite spezzate. Ogni volta sento un dolore profondo, – scrive Marika -una ferita che non riguarda solo chi conosceva quelle persone, ma tutti noi. La vita è fragile, segnata da malattie, violenze, ingiustizie… e davanti a certe morti improvvise ci sentiamo piccoli, smarriti. Eppure, proprio per questo, dovremmo imparare a vivere con più amore, più gratitudine, più rispetto reciproco. Non sappiamo mai quanto tempo abbiamo davanti: rendiamolo degno, rendiamolo vero, rendiamolo pieno. Quando la vita ferisce senza avviso, di fronte a certe notizie, restare presenti con amore e attenzione è ciò che ci rende umani. Rip Federico Cataudella ti ricorderemo sempre come il ragazzo fantastico che eri a scuola. Che la terra ti sia lieve”.




