Ragusa – La Fiera Agroalimentare Mediterranea pronta a spegnere quest’anno cinquanta candeline, confermandosi punto di riferimento per il settore primario e l’agroalimentare del Sud Italia e del Mediterraneo. Dal 26 al 28 settembre, la nuova location di via prof. Vincenzo Malfitano a Ragusa ospiterà una tre giorni ricchissima di appuntamenti, con un programma che celebra il passato, il presente e il futuro dell’eccellenza rurale.
Il sipario si alzerà venerdì mattina con la cerimonia inaugurale, un momento atteso, simbolo di rinascita e continuità, alla presenza delle autorità e delle principali realtà agricole del territorio. Si entrerà subito nel vivo con esposizioni e mostre dedicate: spazio al cavallo indigeno, all’asino ragusano con il registro anagrafico, e alle razze bovine Charolaise e Limousine, veri protagonisti della zootecnia mediterranea. Non mancheranno le sezioni dedicate all’innovazione tecnica e alle produzioni tipiche certificate.
Cuore pulsante della manifestazione saranno i laboratori didattici e le dimostrazioni, pensati per coinvolgere adulti e bambini. Tra gli appuntamenti di punta spiccano le spettacolari esibizioni equestri, che ogni anno incantano il pubblico, e il “Casaro in azione”, un emozionante viaggio dal latte alla tavola, arricchito dalla partecipazione straordinaria di Valentina Bergamin, premiata come miglior assaggiatrice di formaggi nel 2019. Sarà possibile assistere alla trasformazione del latte in formaggi tipici, con degustazioni e momenti di approfondimento.
Ampio spazio anche alla cultura e all’approfondimento con due convegni di grande interesse: uno promosso da Confagricoltura sulle fumarole, per fare il punto sulle sfide ambientali che attendono il comparto, e uno sulla “civiltà dei massari”, un viaggio nella storia che parte dalle antiche tradizioni per arrivare all’attualità della Fam, testimone di cinquant’anni di crescita e innovazione.
Non mancheranno, come da tradizione, i concorsi sul caciocavallo dop e sulla Pezzata rossa, occasioni imperdibili per valorizzare le eccellenze casearie e zootecniche del territorio. Il Festival dei formaggi iblei offrirà assaggi e degustazioni guidate, mentre le gare di conduzione vedranno protagonisti giovani allevatori e appassionati.
La 50ª edizione della Fiera Agroalimentare Mediterranea si preannuncia dunque come un appuntamento imperdibile, capace di coniugare memoria e innovazione, didattica e spettacolo, tradizione e apertura al futuro. Un’occasione per celebrare mezzo secolo di storia e per guardare avanti, “seminando” nuove idee e passioni nel solco della cultura rurale mediterranea. Per informazioni aggiornate, dettagli sul calendario eventi e sulle modalità di partecipazione si invita a consultare i canali social della manifestazione.