Ragusa – Proseguono i controlli coordinati dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa, su impulso della Presidente Maria Rita Schembari, per contrastare le “fumarole” lungo l’intera fascia trasformata del territorio provinciale.
“Non finiremo mai di ripeterlo: oltre ad essere una pratica illecita le fumarole rappresentano un vero attentato alla salute pubblica e all’ambiente. Avvelenano l’aria che respiriamo e incidono negativamente sull’immagine del territorio, meta di numerosi turisti. L’impegno è massimo, in piena sinergia con le forze di polizia locale, per contrastare con fermezza questa piaga della nostra agricoltura, che danneggia i tanti imprenditori virtuosi, per restituire dignità e vivibilità alle campagne e ai centri urbani”, dichiara la Presidente Schembari.
L’azione sul campo, condotta dalla Polizia Provinciale in stretta collaborazione con le Polizie Municipali dei Comuni interessati, ha prodotto risultati significativi. Solo nell’ultimo mese sono state effettuate ispezioni presso 34 aziende agricole dislocate nei territori di Ragusa, Vittoria, Santa Croce Camerina, Acate, Scicli e Ispica. Le aziende sono state selezionate sulla base di una precedente attività di sorveglianza aerea, svolta con l’impiego di droni, che ha consentito di individuare i siti a maggiore criticità ambientale.
Nel corso dei controlli, sono stati elevati 31 verbali di diffida nei confronti di aziende che detenevano rifiuti vegetali in deposito temporaneo (piante di pomodoro, peperone, zucchina), con l’obbligo di trasmettere prova dell’avvenuto conferimento a impianti autorizzati o dell’eventuale riutilizzo lecito come sottoprodotto agricolo.
Parallelamente all’attività mirata, il Nucleo Ambientale della Polizia Provinciale prosegue quotidianamente la vigilanza del territorio. Sono stati diffidati complessivamente 120 titolari di aziende agricole, di cui una parte nel contesto dei controlli congiunti; sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 4 titolari di aziende (2 a Vittoria, 1 a Ragusa, 1 ad Acate) per aver smaltito abusivamente rifiuti agricoli e plastici. Durante i controlli è stata inoltre promossa la possibilità, per le aziende agricole, di conferire gratuitamente i residui vegetali — previa rimozione di plastica, fili e clips — presso il centro di raccolta predisposto dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa in contrada Perciata, nel Comune di Vittoria.
Un’operazione che ha visto la necessaria collaborazione tra istituzioni. La Polizia Provinciale e le Polizie Municipali hanno infatti operato con spirito di servizio e concretezza, ottimizzando risorse nonostante le criticità legate alla carenza di personale.