Modica – “L’episodio avvenuto questa notte sulla spiaggia di Marina di Modica è stato davvero grave e inquietante. La sottrazione di una barella a dei soccorritori mentre stavano prestando soccorso a una ragazzina che aveva avuto un malore è un fatto che non può essere liquidato come una semplice bravata”. E’ quanto afferma in una nota stampa, il deputato regionale e Presidente I Commissione Affari Istituzionali, Ignazio Abbate. “Questo episodio mi induce a considerazioni importanti. La prima considerazione è di natura etica. Un gesto del genere rappresenta una sconfitta per l’intera società. Il fatto che la barella – afferma il deputato regionale Abbate – sia stata ritrovata con un gruppo di ragazzini ubriachi che ci ballavano sopra è un segnale preoccupante. Come adulti, non siamo riusciti a inculcare ai nostri giovani valori fondamentali come l’importanza del mutuo soccorso e dell’aiuto al prossimo.
Chi ha commesso questo gesto non ha valutato le conseguenze che avrebbe potuto avere il suo comportamento. Pensiamo solo a cosa sarebbe successo se si fosse trattato di un infarto in corso, quando ogni secondo è decisivo. La sconfitta sta proprio nel non riuscire a trasmettere i veri valori della vita attraverso la famiglia e le scuole. Per fortuna c’è anche il rovescio della medaglia, ovvero tre ragazzi che con scrupolo e coscienza si sono fermati ad aiutarla, hanno chiamato i soccorsi e poi hanno aiutato questi ultimi a ritrovare la barella. Un’altra considerazione è di ordine pratico. È evidente che un servizio come il 118, soprattutto in serate come queste e nella stagione estiva, non può essere lasciato all’improvvisazione. C’è un errore di fondo nella commistione di compiti tra le Asp e i Comuni che purtroppo per difficoltà varie non riescono a supportare il servizio in maniera adeguata. Parlerò direttamente con il Presidente Schifani, che è sempre molto sensibile sull’argomento, per far sì che il prossimo anno tutti i presidi di primo soccorso in Sicilia siano ospitati in strutture idonee e che i soccorritori possano operare nelle migliori condizioni possibili. Chiederò inoltre un’audizione in Commissione Sanità con l’Assessore al ramo, il Direttore Generale del Dipartimento Salute ed il Direttore della SEUS per correggere il tiro rispetto alla gestione degli ultimi anni.
A parte l’episodio del furto, non è concepibile che ieri sera Marina di Modica fosse rimasta senza ambulanza medicalizzata perché la sua era stata inviata a Pozzallo ed è stato necessario attenderne un’altra proveniente da Scicli. Sono situazioni assurde e intollerabili. È altrettanto assurdo, grottesco e inconcepibile che i soccorritori debbano perdere tempo prezioso a cercare la barella sottratta da ragazzini ubriachi. E’ fondamentale che si prendano provvedimenti per garantire che i servizi di soccorso siano adeguatamente supportati e che si lavori per trasmettere ai giovani i valori fondamentali della solidarietà e del rispetto per il prossimo. È necessario che le istituzioni si impegnino a fornire le condizioni migliori per i soccorritori affinché possano svolgere il loro lavoro in modo efficace e sicuro”.