Ragusa – Entrano nel vivo i festeggiamenti in onore di Maria Ausiliatrice, la Madonna tanto cara a Don Bosco, nella parrocchia salesiana di Ragusa. Dopo l’inizio della novena solenne il 15 maggio, una settimana ricca di appuntamenti religiosi e ricreativi accompagnerà la comunità fino alla festa liturgica del 24 maggio.
Un pomeriggio di sport, amicizia e tradizione salesiana ha animato il cortile dell’Oratorio Salesiano di Ragusa, in occasione del solenne novenario in preparazione alla festa di Maria Ausiliatrice. Ieri, infatti, si è tenuto il torneo di calcio a 5 “Maria Ausiliatrice”, evento ricreativo che ha visto scendere in campo quattro squadre under 15 della città: l’Oratorio Salesiano, Ragusa Boys, Game Sport Ragusa e Game Sport Chiaramonte.
Promosso dall’Oratorio Salesiano, il torneo è stato realizzato con il supporto del Comitato provinciale PGS Ragusa, rappresentato dal vice delegato Pierpaolo Galota, e con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport del Comune di Ragusa, presente con l’assessore Simone Di Grandi.
Numerosa la partecipazione del pubblico, con tanti genitori che, rivedendo i propri figli giocare, hanno ricordato i tempi in cui anche loro calpestavano le storiche mattonelle del cortile salesiano.
Durante il torneo, don Pippo Fallico, direttore e parroco dell’opera, ha voluto sottolineare l’attualità dell’intuizione educativa di don Bosco: «Lo sport e il gioco, anche oggi, restano strumenti privilegiati per educare i ragazzi. Il calcio in particolare è uno sport che unisce, che parla tutte le lingue del mondo, capace di includere e andare oltre le differenze culturali e religiose».
Il torneo “Maria Ausiliatrice” ha rappresentato così non solo un momento di festa, ma anche un’occasione per rafforzare legami, promuovere valori educativi e rinnovare il carisma salesiano attraverso il linguaggio universale dello sport.