L’INPS ha ufficializzato l’anticipo del pagamento dell’Assegno Unico per l’ultima mensilità del 2025. Una decisione strategica per consentire alle famiglie italiane di disporre del contributo prima delle festività natalizie, superando gli ostacoli logistici dovuti alle chiusure bancarie di fine anno e alla chiusura dei bilanci amministrativi.
Le date del versamento
Il cronoprogramma per dicembre 2025 prevede una finestra di erogazione accelerata rispetto al solito:
- Dal 17 al 19 Dicembre: accredito per la platea di beneficiari consolidata (domande già in essere e senza variazioni).
- Entro fine mese: erogazione per chi deve ricevere conguagli o ha presentato variazioni recenti che richiedono un ricalcolo.
A chi spetta l’accredito anticipato?
Non tutti i nuclei riceveranno la somma nella prima finestra temporale. Vediamo nel dettaglio:
- Semaforo Verde 17-19 dicembre: per chi ha una domanda già attiva, non ha modificato l’ISEE o la composizione del nucleo nell’ultimo mese e possiede un IBAN già validato dai sistemi.
- Semaforo Giallo fine dicembre: per le pratiche che hanno subito modifiche recenti come nuove nascite, variazioni di reddito o ricalcoli ISEE. In questo caso l’INPS effettuerà i bonifici nell’ultima settimana dell’anno.
- Semaforo Rosso nuove domande: chi presenta la richiesta nel corso del mese di dicembre 2025 dovrà attendere gennaio 2026 per ricevere la prima quota spettante.
Cosa fare in caso di ritardi?
Se entro il 19 dicembre non dovesse comparire l’accredito sul conto corrente, gli esperti consigliano di:
- Accedere al Fascicolo Previdenziale del Cittadino sul portale INPS.
- Verificare se sono presenti richieste di integrazione documentale.
- Controllare la validità dell’IBAN inserito in fase di domanda.
Scadenze da Ricordare
| Evento | Data Limite |
| Pagamento anticipato | 17-19 Dicembre 2025 |
| Invio nuove domande o variazioni | 31 Dicembre 2025 |
| Aggiornamento ISEE 2026 | Febbraio 2026 |




