La Rottamazione Quinquies si presenta come una misura cardine della politica fiscale 2025, con l’obiettivo di offrire respiro a cittadini e imprese con debiti pregressi. Non si tratta di un condono totale, bensì di un piano strutturale più sostenibile che riduce notevolmente gli oneri accessori e diluisce i tempi di pagamento. La novità più rilevante è l’apertura al reinserimento di coloro che erano decaduti dalla precedente Rottamazione Quater.
I tre pilastri della Quinquies
La nuova sanatoria introduce un impianto più flessibile, superando la rigidità che aveva caratterizzato le edizioni precedenti. I punti fondamentali sono:
- Piani Lunghi: L’ammortamento del debito può essere spalmato fino a 9 anni, corrispondenti a 54 rate bimestrali.
- Rientro dei Decaduti: Chi ha perso i benefici della Quater a causa di mancati pagamenti potrà rientrare nella nuova definizione.
- Maggiore Tolleranza: La decadenza dal beneficio scatterà solo dopo il mancato pagamento di due rate, anche non consecutive, non più alla prima scadenza omessa.
Questa maggiore flessibilità riconosce che molti contribuenti non sono evasori, ma soggetti che operano al limite della liquidità.
Chi può aderire e cosa viene stralciato
La Quinquies si rivolge a una platea molto ampia: persone fisiche, lavoratori autonomi, professionisti, imprese e società. Il requisito essenziale è che i carichi debitori siano stati affidati all’Agenzia delle Entrate entro i termini previsti dalla norma.
Il principale vantaggio economico è la cancellazione degli oneri accessori. Il contribuente dovrà saldare solo:
- Il capitale originario del debito.
- Le spese di notifica e le spese esecutive (ove presenti).
Saranno invece stralciate: le sanzioni amministrative, gli interessi di mora, gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo e l’aggio di riscossione. Questo consente una riduzione reale del peso complessivo del debito.
Adesione e termini di decadenza
L’adesione avverrà esclusivamente in via telematica sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate. Il contribuente dovrà scegliere tra il pagamento in unica soluzione o il piano rateale (bimestrale) con tasso agevolato sulle rate successive alla prima.
Nonostante la maggiore tolleranza, il beneficio può essere comunque perso se:
- Non viene pagata la prima rata.
- Non vengono pagate due rate anche non consecutive (il limite di tolleranza è dopo la seconda rata omessa).
- Non viene pagata l’ultima rata.
In caso di decadenza, tutti i vantaggi sono annullati: il debito torna al suo importo originale (con sanzioni e interessi ripristinati) e possono riprendere le azioni esecutive.
La Rottamazione Quinquies offre un’opportunità unica per evitare pignoramenti e fermi amministrativi e per sanare situazioni pendenti su una base economica realistica.




