Comiso – Durante la penultima seduta del Consiglio comunale di Comiso, il consigliere Salvo Liuzzo ha espresso la propria posizione in merito al Piano triennale delle opere pubbliche, astenendosi dal voto. Liuzzo ha riconosciuto la validità complessiva dello strumento di programmazione, sottolineandone la capacità di attrarre fondi da enti sovraordinati. Tuttavia, ha evidenziato alcune criticità che, pur non minando il valore del piano, meritano attenzione.
Liuzzo ha espresso dubbi, infatti, sull’eccessivo ricorso ai mutui con la Cassa Depositi e Prestiti. “Comprendo che si tratta di una prassi comune – ha dichiarato – ma bisogna ricordare che questi finanziamenti ricadono direttamente sui cittadini, poiché i rimborsi saranno a carico del bilancio comunale. Alcuni investimenti, a mio avviso, si sarebbero potuti evitare, riducendo così la necessità di ricorrere a nuovi finanziamenti”.
Un esempio emblematico per il consigliere riguarda i lavori di rifacimento della copertura della piscina comunale, per i quali è stato previsto un mutuo di 1.300.000 euro. “Non contesto l’importanza dell’opera – ha spiegato – ma se si fosse intervenuti tempestivamente con le dovute manutenzioni, in particolare sull’unità di trattamento dell’aria, probabilmente non saremmo arrivati a questo punto. La manutenzione preventiva avrebbe evitato il degrado della struttura e i costi derivanti dal mutuo”.
Liuzzo ha poi toccato il tema del sovrappasso di contrada Passaporto, condividendo l’idea della sua realizzazione, ma ha lanciato un monito sull’approccio comunicativo in campagna elettorale da parte dell’attuale maggioranza. “È fondamentale essere cauti nelle promesse – ha detto – dichiarare con certezza che un’opera sarà completata entro una determinata data può creare aspettative difficili da gestire. Sarebbe stato più opportuno comunicare con onestà i margini di incertezza legati ai tempi di realizzazione”.
Infine, il consigliere ha fatto riferimento ai lavori di sistemazione dell’area interna al mercato ortofrutticolo, apprezzando l’impegno dell’amministrazione per trovare una soluzione concreta.
“Quando ne parlai tempo fa, riferendo quanto detto dall’amministrazione comunale, qualcuno mise in dubbio le mie parole – ha ricordato – ma oggi possiamo constatare che l’attenzione su questo tema è reale. Pur avendo un punto di vista diverso su alcune scelte, riconosco lo sforzo effettuato”. L’intervento di Salvo Liuzzo si è concluso ribadendo l’importanza di una gestione oculata delle risorse pubbliche. “Non sono contrario a prescindere ai mutui – ha sottolineato – ma credo che una programmazione più attenta e interventi tempestivi avrebbero potuto evitare l’accensione di alcuni finanziamenti onerosi, come quello di un milione di euro con la Cassa Depositi e Prestiti”. Il dibattito in aula ha evidenziato la necessità di un costante confronto tra amministrazione e consiglio comunale per garantire una gestione efficace e sostenibile delle opere pubbliche a beneficio della comunità di Comiso.




