Dopo l’approvazione del Disegno di Legge di Bilancio 2026 da parte del Consiglio dei Ministri del 17 ottobre, emergono i criteri fondamentali di accesso alla nuova Pace Fiscale 2026 (la Rotamazione quinquies). La novità principale è la volontà di non consentire un “salto” tra le sanatorie per chi è già in regola.
Stop al passaggio tra Rottamazioni per i contribuenti regolari
Chi è in regola con i pagamenti della Rottamazione quater non potrà aderire alla nuova edizione quinquies.
Le anticipazioni chiariscono che il 30 settembre è la data di riferimento: chi a fine settembre risultava essere in regola con i versamenti dovrà continuare a onorare il percorso di rientro già concesso dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER). Non sarà quindi possibile interrompere i pagamenti in corso per rientrare nei potenziali benefici della nuova misura.
Porte aperte (Condizionate) per i decaduti
Al contrario, la nuova stagione di pace fiscale dovrebbe restare aperta per i decaduti dalla Rotamazione quater, ovvero coloro che non sono riusciti a rispettare le scadenze. Tuttavia, un avvertimento cruciale accompagna questa possibilità: chi non verserà il dovuto e decadrà, in ogni caso, non potrà contare sulla successiva quinquies per saldare il debito in via agevolata.
La discussione sulla Manovra 2026 si intreccerà inevitabilmente con le scadenze in corso: il 30 novembre, ad esempio, è in programma la decima scadenza della quater (seconda per i riammessi).
Le Differenze Chiave tra le Due Rotamazioni
La Rotamazione quinquies si distingue dalla precedente per l’orizzonte temporale più ampio offerto per il saldo del debito:
Caratteristica | Rottamazione Quater (2023) | Rottamazione Quinquies (2026) |
Periodo Debiti | 2000 al 30 giugno 2022 | Fino al 31 dicembre 2023 |
Rate Massime | 18 rate (quattro appuntamenti annui) | 54 rate (a cadenza bimestrale) |
Durata Massima | Fino al 30 novembre 2027 | Fino a 9 anni (ipotizzando avvio nel 2026, fino al 2035) |
In entrambi i casi, la regola di base resta la stessa: la definizione agevolata prevede lo stralcio di sanzioni e interessi, mentre la quota capitale del debito dovrà essere saldata integralmente. La quinquies offre un piano di dilazione molto più soft, ma è riservata a chi non è riuscito a mettersi in regola in precedenza.