Modica – Il Frigintini Calcio di Ciccio Di Rosa batte ai rigori lo Scicli CR e accede al secondo turno di Coppa Italia riservato alle formazioni del campionato di Promozione. I rossoblu della Contea, nei 90′ regolamentari hanno battuto 1 – 0 la formazione di Carmelo Giglio pareggiando lo 0 -1 subito nella gara di andata e poi sono stati più freddi e precisi dal dischetto, guadagnando con merito il passaggio del turno. Eroe di giornata è stato il “portierino” Orazio Vicari. Il classe 2007, infatti, è stato decisivo in due episodi durante i 90′ e poi è riuscito a neutralizzare due tiri dagli undici metri consentendo alla sua squadra di superare il turno.
I rossoblu modicani, rispetto alla gara di campionato con il Priolo sono entrati in campo con maggiore determinazione e convinzione nei propri mezzi e alla fine questo cambio soprattutto mentale ha dato i suoi frutti.
La gara si “stappa” al minuto 11, quando gli ospiti vanno vicinissimo al vantaggio. Sugli sviluppi di un corner dalla destra e una corta respinta della difesa modicana, la sfera arriva al limite da dove l’ex di turno Matteo Fusca lascia partire un rasoterra angolato che deviato a pochi passi dalla porta da Vindigni (altro ex insieme a Pisana e Spitale) costringe Vicari alla parata salva risultato.
Gol sbagliato, gol subito. La legge non scritta del calcio colpisce al “Barone”. Sul capovolgimento di fronte, infatti, il Frigintini passa in vantaggio. Macauda in proiezione offensiva, infatti, riceve palla ai venti metri e lascia partire un tiro che con la complicità di Fidone finisce in rete per il vantaggio rossoblù.
Il Frigintini ci crede e al 28′ va vicino al raddoppio con Concolino che in area di rigore fa tutto bene tranne la conclusione. Il numero 6 modicano, infatti, controlla un buon pallone spalle alla porta,si gira trova lo spazio per la conclusione,ma da buona posizione spara alto sulla trasversale.
Al 35′ si va vivo un avanti lo Scicli CR con Fusca che batte un piazzato dalla trequarti mettendo un pallone invitante in area modicana, ma Caja arriva in ritardo per la deviazione e l’azione sfuma.
L’ultimo sussulto della prima frazione di gioco arriva al 43′ ed è di marca Frigintini. Vitale servito in area sulla sinistra tira rasoterra sul primo palo, Fidone con l’aiuto del palo neutralizza la minaccia.
Nel secondo tempo il Frigintini cerca di partire forte e al 3′ Gurrieri ci prova con un tiro dai 25 metri con palla che schizza sull’erba bagnata davanti alla porta, ma questa volta Fidone è attento e a mani aperte respinge in tuffo.
Al 11′ Vitale ci prova con un calcio piazzato dal limite, Fidone para a terra in due tempi.
Il capitano del Frigintini ci riprova con un tiro in piena area di rigore al 23′, ma Fidone è attento e para.
Al 34′ lo Scicli ha la possibilità di rendersi minaccioso con un tiro di Massari che finisce di poco alto sulla traversa.
Al 39′ occasionissima per il Frigintini per ipotecare il passaggio del turno, ma Vitale servito in area in maniera geniale da Lo Magno da buona posizione colpisce male la sfera che finisce a lato.
Al 49′ è lo Scicli CR a sfiorare il gol qualificazione con Massari che servito in area da Vindigni all’altezza del dischetto tira a botta sicura, ma Vicari compie il ‘miracolo’ e para con un tuffo alla sua sinistra. Subito dopo arriva il fischio del direttore di gara che rimanda il passaggio del turno ai rigori. Per il Frigintini segnano Cicero, Concolino, Candiano e Vitale, mentre per i cremisi realizzano Spitale, Fusca e Massari, mentre Vindigni e Zisa si fanno parare i loro tiri dal dischetto da Vicari e ad andare avanti nella competizione in memoria del dottor Orazio Siino sono i padroni di casa.
“Non mi sento l’eroe di oggi – dichiara a fine partita Orazio Vicari – ho solo fatto il mio durante i 90′, poi ai rigori si sa sono una lotteria e oltre alla bravura subentra anche una dose di fortuna. Non è stato facile perchè lo Scicli aveva buoni tiratori dal dischetto, ma anche nei 90′ ci hanno procurato qualche fastidio, ma siamo felici del passaggio del turno. I ragazzi hanno dato tutto, hanno giocato bene e potevamo vincere senza arrivare ai rigori, ma lo sappiamo il calcio è questo e nonostante le occasioni avute siamo dovuti arrivare ai rigori. Siamo felici – continua – io in primis per la prestazione e devo dire che il merito vanno sia a me ma anche ai ragazzi che che sono stati precisi dal dischetto segnando tutti e quattro i tiri dagli undici metri. Questa vittoria ci serve anche per il morale per il campionato dove dovremo affrontare squadre blasonate come il Priolo che abbiamo incontrato domenica e come il Pro Ragusa che incontreremo sabato, ma noi siamo una squadra giovane ma con buone qualità e cercheremo di giocarcela alla pari con tutti. Lorenzo Caruso – conclude scherzando Orazio Vicari – può stare tranquillo perchè c’è chi lo copre, ma questa squadra ha bisogno di un portiere esperiente come Lorenzo Caruso”.
Anche Ciccio Di Rosa è contento per il passaggio del turno di Coppa Italia e guarda con fiducia maggiore al futuro dei suoi ragazzi.
“Prima di tutto mi preme ringraziare lo Scicli CR per le due giornate di Coppa trascorse nel giro di due settimane. Due giornate che ci hanno fatto crescere perchè ribadisco ancora siamo una squadra giovane e come tutte le squadre giovani abbiamo bisogno di fare esperienza e ce la dobbiamo costruire giocando partite come, dove si può commettere qualche errore avendo il coraggio di rischiare una giocata, ma quell’errore oggi servirà per migliorare e arrivare al successo domani. Sin dal mese di luglio abbiamo iniziato anche un lavoro mentale – continua – perchè da quando abbiamo iniziato con i ragazzi non abbiamo solo parlato di tattica e tecnica, ma abbiamo prima di tutto affrontato l’aspetto mentale e psicologico e dell’autostima, perchè l’autostima ci deve accompagnare sempre in campo per riuscire in un percorso che poi ci permetterà di arrivare all’obiettivo finale. Sono felice per i ragazzi perchè questo passaggio del turno ci da tanta consapevolezza e fiducia e come dicevo rafforza tantissimo l’autostima. Sono felicissimo soprattutto per gli 8 under che hanno giocato oggi dando il loro valido contributo alla causa. Da sempre dico loro di avere il coraggio di esprimersi andando incontro anche all’errore, ma senza mettere pressione perchè altrimenti rischiamo di perderli. Oggi – conclude Ciccio Di Rosa – sono felice per loro per come si sono espressi, ora devono continuare su questa strada che non è quella del vincere ma quella di credere prima in loro stessi per poi arrivare al nostro obiettivo finale che ci siamo prefissati a inizio stagione”.