Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 27 settembre, il nuovo Bonus Elettrodomestici è ufficialmente in vigore. Questa agevolazione si aggiunge al preesistente Bonus Mobili e Grandi Elettrodomestici, offrendo ai contribuenti italiani due percorsi distinti per rinnovare gli apparecchi domestici.
È fondamentale distinguere tra i due: il primo è uno sconto immediato all’acquisto, mentre il secondo è una detrazione IRPEF legata a un intervento di ristrutturazione. Inoltre, cambiano le tipologie e le classi energetiche degli elettrodomestici che si possono acquistare.
1. Nuovo Bonus Elettrodomestici: Sconto Immediato
Disciplinato dal decreto del 3 settembre 2025, questo incentivo è accessibile ai residenti in Italia per l’acquisto di nuovi apparecchi prodotti in Europa e di classe energetica superiore rispetto ai modelli in uso.
Funzionamento: Sconto diretto in cassa del 30% sul prezzo del prodotto, con un limite massimo di 100 euro (elevato a 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro).
Requisito Base: È obbligatorio lo smaltimento (rottamazione) di un vecchio apparecchio meno performante della stessa categoria.
Procedura: L’utente deve registrarsi sulla piattaforma PagoPa, compilare la domanda e ottenere un voucher associato al proprio codice fiscale, da presentare in cassa.
- non inferiore alla A per forni, lavatrici e lavasciuga
- non inferiore alla B per le cappe da cucina
- non inferiore alla C per lavastoviglie e asciugabiancheria
- non inferiore alla D per frigoriferi e congelatori
Bonus Elettrodomestici: Quali Apparecchi si Possono Comprare con i Due Incentivi
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 27 settembre, il nuovo Bonus Elettrodomestici è ufficialmente in vigore. Questa agevolazione si aggiunge al preesistente Bonus Mobili e Grandi Elettrodomestici, offrendo ai contribuenti italiani due percorsi distinti per rinnovare gli apparecchi domestici.
È fondamentale distinguere tra i due: il primo è uno sconto immediato all’acquisto, mentre il secondo è una detrazione IRPEF legata a un intervento di ristrutturazione. Inoltre, cambiano le tipologie e le classi energetiche degli elettrodomestici che si possono acquistare.
2. Bonus Mobili e Grandi Elettrodomestici: Detrazione Fiscale
Questo incentivo è attivo da tempo ed è strettamente subordinato all’avvio di un intervento di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente l’acquisto. La scadenza attuale è fissata al 31 dicembre (salvo proroghe).
Funzionamento: È una detrazione fiscale IRPEF del 50% calcolata su una spesa massima di 5.000 euro (comprese spese di trasporto e montaggio). Viene recuperata in 10 quote annuali di pari importo.
Cumulabilità: L’agevolazione può essere richiesta per ogni singola unità immobiliare oggetto di ristrutturazione, incluse le pertinenze e le parti comuni condominiali.
Vincoli: L’acquisto deve riguardare mobili ed elettrodomestici nuovi.
La scelta tra i due bonus dipenderà quindi dal fatto di aver avviato o meno un progetto di ristrutturazione e dalla tipologia e classe energetica dell’apparecchio che si intende acquistare.