L’Assegno Unico e Universale (AUU) per i figli a carico è in arrivo anche per ottobre 2025. Con una rivalutazione dello 0,8% applicata all’inizio dell’anno, l’INPS ha comunicato le date ufficiali in cui avverranno gli accrediti.
Assegno unico figli: calendario dei Pagamenti di Ottobre
L’erogazione dell’Assegno Unico è divisa in due scadenze distinte, a seconda della situazione del nucleo familiare:
20 e 21 ottobre: In questi giorni è previsto il pagamento per tutti coloro che sono già beneficiari dell’AUU e il cui importo mensile non ha subito modifiche rispetto al mese precedente.
Ultima settimana di ottobre: Riceveranno l’accredito coloro che hanno inoltrato la richiesta per la prima volta o che hanno aggiornato l’importo a causa di variazioni reddituali (ISEE) o familiari. Eventuali conguagli o arretrati spettanti saranno accreditati contestualmente.
I beneficiari possono verificare lo stato dell’accredito in autonomia accedendo al proprio profilo sul portale INPS.
A Chi Spetta e Come Richiederlo
L’Assegno Unico ha sostituito i vecchi assegni familiari, estendendo il beneficio a categorie prima escluse, come autonomi, disoccupati e inoccupati.
Oggi l’AUU può essere richiesto da tutte le famiglie con:
Figli a carico fino a 21 anni.
Figli disabili a carico, senza alcun limite di età.
Per presentare la domanda o per richiedere una modifica dell’importo a seguito di variazioni reddituali o del nucleo familiare, si possono utilizzare i seguenti canali:
Procedura telematica sul portale MyInps.
Contatto telefonico tramite numero verde (803.164 da rete fissa o 06.164164 da mobile).
Assistenza presso un ente di patronato.
Assegno unico figli ottobre: Calcolo e Importi Rivalutati
L’importo dell’Assegno Unico viene calcolato in base all’ISEE valido, all’età e al numero dei figli.
A seguito dell’adeguamento ISTAT, l’AUU ha subito una rivalutazione dello 0,8% per il 2025. Gli importi base oscillano tra un minimo di 57,45 euro e un massimo di 200,99 euro per figlio.
Per i nuclei con ISEE superiore a 45.939,56 euro o per chi non ha presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), spetta l’importo minimo, pari a circa 58 euro mensili.
Sono inoltre previste diverse maggiorazioni:
Aumento del 50% per i figli minori di un anno.
Aumento del 50% per i figli tra 1 e 3 anni nei nuclei con almeno tre figli minori.
Un plus di 150 euro per i nuclei con quattro o più figli.