Ragusa – Si è conclusa con un bilancio straordinariamente positivo la tre giorni dedicata alla Fiera Agroalimentare Mediterranea (Fam), che quest’anno ha celebrato il traguardo dei 50 anni con un’edizione da record. Oltre 30.000 visitatori, durante i tre giorni, hanno affollato la nuova location di via Prof. Vincenzo Malfitano, celebrando una scelta che si è rivelata vincente e strategica, capace di superare ogni aspettativa e di offrire un’esperienza immersiva e accessibile per tutti.
Nonostante qualche problema legato alle condizioni meteo avverse nella giornata di sabato, l’affluenza non ha subito significativi cali, segno del forte richiamo che la manifestazione esercita sul pubblico, composto da appassionati, operatori del settore e famiglie.
Un’edizione da ricordare
L’organizzazione dell’evento è stata curata con grande professionalità dal Consorzio Interprovinciale Allevatori, con il prezioso supporto del Comune di Ragusa, della Regione, della Camera di Commercio del Sud Est, del Libero consorzio comunale di Ragusa, dell’Istituto sperimentale zootecnico per la Sicilia e di numerosi enti che hanno contribuito al successo di questa edizione memorabile. Ieri mattina, poi, la consueta cerimonia di premiazione dei campioni e delle campionesse delle varie razze che hanno sfilato nel ring alla presenza delle autorità con la consegna delle coppe ai migliori esemplari delle razze Pezzata rossa, Modicana, Charolaise e degli equini. Momento particolarmente toccante la consegna di una targa alla famiglia di Andrea Passalacqua, il giovane scomparso qualche settimana fa in maniera tragica, figlio di un allevatore.

Il sindaco Peppe Cassì, visibilmente soddisfatto, ha dichiarato: “La Fiera Agroalimentare Mediterranea rappresenta un punto di riferimento per il nostro territorio e quest’edizione ne è stata la prova lampante. La scelta della nuova location ha permesso di integrare la manifestazione con la vita cittadina, favorendo una partecipazione senza precedenti. Celebrare i 50 anni della Fam in questo modo è motivo di grande orgoglio per tutta la comunità”.
Dello stesso avviso il consigliere Salvatore Battaglia, figura chiave nell’organizzazione per la sua competenza diretta nel settore zootecnico: “Essere parte attiva di un evento di tale portata, in qualità di allevatore e rappresentante istituzionale, è stato un onore. Abbiamo dimostrato che la sinergia tra istituzioni e operatori del settore può fare la differenza. La soddisfazione degli espositori e la straordinaria affluenza del pubblico sono la testimonianza migliore del lavoro svolto”.
Un impatto positivo per il territorio
Oltre alla vasta area espositiva dedicata ai prodotti agroalimentari, alle attrezzature e alle innovazioni del settore, la Fam ha ospitato convegni tematici, degustazioni, dimostrazioni pratiche e laboratori per grandi e piccoli, valorizzando le eccellenze locali e promuovendo la cultura del cibo sano e sostenibile.

Gli espositori hanno espresso unanime soddisfazione per i risultati ottenuti: “Un’edizione tra le più apprezzate dell’ultimo decennio” è il commento ricorrente tra gli stand. Le opportunità di networking, le vendite dirette e i numerosi contatti avviati rappresentano un valore aggiunto insostituibile per chi opera nel settore.
Un futuro promettente
Il successo di questa edizione apre nuovi scenari per le prossime edizioni della Fiera Agroalimentare Mediterranea di Ragusa, che si conferma non solo un appuntamento imperdibile per gli addetti ai lavori, ma anche un evento capace di coinvolgere l’intera comunità, promuovendo il territorio e le sue eccellenze.
“Mezzo secolo di storia celebrato nel modo migliore possibile” affermano all’unisono organizzatori e partecipanti, già proiettati verso il futuro con la consapevolezza di aver gettato le basi per un ulteriore salto di qualità.