A Catania si registra un aumento dei casi di Covid-19, in controtendenza rispetto alla normale stagionalità dei virus respiratori. A confermarlo è Carmelo Iacobello, direttore dell’Unità di Malattie Infettive dell’ospedale Cannizzaro di Catania.
Nuovi ceppi e sintomi meno gravi
Secondo Iacobello, l’incremento è legato a due nuovi ceppi della variante Omicron, uno dei quali sta circolando in modo massiccio in Europa. “Sono tanti gli italiani che sono tornati dalle vacanze all’estero con questa infezione,” ha spiegato. Il medico ha però rassicurato che i sintomi di questi ceppi sono molto meno gravi e pericolosi rispetto alle prime ondate del virus. Si manifestano principalmente con febbre non alta, congestione nasale, perdita di gusto e olfatto, mal di gola e tosse, ma si risolvono in un massimo di cinque giorni.
I soggetti a rischio e l’efficacia dei vaccini
Iacobello ha sottolineato che, sebbene per i giovani i sintomi siano lievi, il virus può rappresentare un rischio maggiore per le persone molto anziane e per i soggetti immunodepressi. Un altro aspetto da considerare è che questi nuovi ceppi sembrano in grado di eludere la risposta immunitaria prodotta dai vaccini, superando gli anticorpi e rendendo quindi più probabile una nuova infezione anche per i vaccinati.