Un nuovo studio scientifico pubblicato su JAMA Network Open ha confermato il legame tra alimentazione e salute del cervello. La ricerca, concentrata sulla dieta MIND, un ibrido tra il regime mediterraneo e la dieta DASH, dimostra che seguire questo piano alimentare può ridurre significativamente il rischio di sviluppare patologie neurodegenerative.
I 7 cibi che proteggono il cervello e i 4 da evitare
I ricercatori hanno identificato una lista di alimenti che, se consumati regolarmente, possono proteggere attivamente le funzioni cognitive. Questi “superfood” includono:
- Verdure a foglia verde
- Frutti di bosco
- Frutta secca
- Cereali integrali
- Fagioli
- Pollame
- Pesce
Allo stesso modo, è cruciale limitare il consumo di alimenti ricchi di grassi saturi e zuccheri, come:
- Carne rossa
- Formaggi grassi
- Dolci
- Cibi fritti o da fast food
Una protezione mirata contro il declino cognitivo
Secondo lo studio, aderire alla dieta MIND riduce del 22% la probabilità di sviluppare sclerosi ippocampale, una condizione degenerativa che colpisce l’area del cervello responsabile della memoria. I risultati, basati su oltre 800 partecipanti, indicano che ogni miglioramento nel punteggio della dieta MIND è associato a una minore incidenza di questa patologia.
«Abbiamo pochi trattamenti per la demenza e la popolazione anziana è a rischio maggiore», ha spiegato Puja Agarwal, co-autrice dello studio. «Questa ricerca dimostra come un fattore modificabile come l’alimentazione possa influire direttamente sulla salute dell’ippocampo, riducendo la probabilità di sviluppare la sclerosi ippocampale».
Sebbene lo studio sia di tipo osservazionale e non possa stabilire un rapporto di causa-effetto, i risultati sono incoraggianti e suggeriscono che una dieta mirata può essere un potente strumento preventivo.