Pozzallo – Ben oltre 30 mila presenze in tre giorni, circa 2000 kg di pesce azzurro utilizzato, quasi 7000 piatti gastronomici preparati, ed ancora show cooking, sfilate di gruppi e tre grandi concerti. Pozzallo si è trasformata per tre giorni nella capitale del gusto e della tradizione marinara con la 56ª edizione della Sagra del Pesce, che ha visto Piazza delle Rimembranze e le aree del centro storico gremite da migliaia di visitatori e turisti. Una manifestazione che ha confermato il forte legame della città con il mare e con la sua storica marineria, tra specialità gastronomiche, momenti culturali e grandi eventi musicali. Ma va subito sottolineata la straordinaria presenza enorme di partecipanti, non solo pozzallesi e tanti turisti presenti nelle strutture locali ma un pubblico proveniente praticamente da buona parte del Sud Est siciliano e in parte dalla vicina Malta, con la maggior parte degli esercizi di somministrazione in sold out.
Già dal venerdì si erano registrate presenze importanti, con gli stand gastronomici presi d’assalto e quest’anno attivi anche oltre la mezzanotte, e con il concerto di Pago, che aveva dato il via al weekend di festa. Ma è stato sabato a segnare una delle serate più memorabili della Sagra. La piazza, colma di spettatori e partecipanti, si è riempita dei profumi della frittura di paranza, dei gamberi e delle specialità di pesce preparate al momento, mentre gruppi folkloristici e danzanti hanno animato il centro. Poi, l’attesa per Povia si è trasformata in un abbraccio collettivo: il cantautore milanese, con la sua voce e le sue canzoni, ha fatto cantare ed emozionare migliaia di persone, creando un’atmosfera suggestiva.
Tra i brani più conosciuti e i momenti più intimi, il pubblico ha accompagnato ogni nota, dimostrando come la Sagra sia anche un grande palco per la musica d’autore e popolare. La chiusura, nella serata di ieri sera, domenica, ha confermato il successo straordinario dell’evento. Piazza delle Rimembranze ha accolto ancora una volta un pubblico numerosissimo, richiamato dalla tradizione gastronomica e dalla musica. A salire sul palco è stato LDA, giovane artista amatissimo, che ha radunato giovanissimi, tante famiglie e curiosi. La sua energia, le melodie moderne e le canzoni più conosciute hanno trasformato la piazza in un grande coro a cielo aperto.
I fan hanno accompagnato ogni brano con entusiasmo, dimostrando quanto il mix di tradizione e contemporaneità sia vincente. Una serata che resterà nella memoria dei presenti, capace di chiudere la Sagra del Pesce di Pozzallo con un crescendo di emozioni. Accanto al divertimento, la kermesse ha rappresentato anche un momento di promozione del territorio e delle sue eccellenze. Il pescato pozzallese, con particolare riferimento al pesce azzurro, è stato il grande protagonista dei piatti serviti negli stand e al centro del convegno organizzato in collaborazione con l’Università di Catania. Docenti ed esperti hanno sottolineato le proprietà organolettiche e i benefici del pesce azzurro, alimento principe della dieta mediterranea, ricco di omega 3 e altamente digeribile. Il pesce azzurro, dalle sarde alle alici, dallo sgombro alla lampuga, rappresenta non solo una tradizione culinaria ma anche una risorsa che arricchisce la ristorazione locale e che permette di creare infinite ricette gustose e salutari.
A Pozzallo il mare continua a essere un dono prezioso, e l’invito lanciato durante la Sagra è stato chiaro: consumarne sempre di più, perché buono, sano e legato all’identità stessa del territorio. Un bilancio più che positivo, come sottolinea il sindaco Roberto Ammatuna: “La Sagra del Pesce di Pozzallo non è solo un evento, ma una parte della nostra identità. La nostra città ha dimostrato di saper accogliere, emozionare e promuovere il meglio del nostro mare. È una festa popolare che unisce generazioni e valorizza le nostre radici”. Il vicesindaco e assessore al turismo Raffaele Monte rimarca il valore strategico dell’iniziativa: “Abbiamo puntato a unire intrattenimento, cultura e promozione territoriale. Il convegno sul pesce azzurro, gli showcooking, i concerti capaci di attrarre target differenti, anche i giovani e gli stand gastronomici hanno dato vita a un programma completo e inclusivo, capace di attrarre migliaia di persone in modo decisamente massiccio e dare visibilità alla nostra città”. Insomma un evento che celebra il mare, le tradizioni culinarie e la cultura di Pozzallo, proiettandola ogni anno al centro della scena siciliana.
Questa edizione della Sagra del Pesce di Pozzallo è promossa dall’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana e dal Comune di Pozzallo, finanziata dall’unione Europea, Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste tramite Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura, in collaborazione con Sicilia Regione Europea della Gastronomia 2025, Libero Consorzio Comunale di Ragusa, con il supporto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar di Sicilia Orientale, dell’Università di Catania, dell’Apci, di BluOcean, di Ideology, di Progetto Arte, di Nova Proloco Pozzallo, di Pozzallo Webtv. Il successo va condiviso con quanti hanno contribuito alla riuscita della manifestazione: dalle Forze dell’Ordine ai nostri uffici comunali; dalle associazioni di volontariato ai tecnici.