Un’importante novità sta per interessare circa 500.000 famiglie italiane beneficiarie dell’Assegno di Inclusione (ADI). Per evitare che rimangano senza sostegno economico nel mese di sospensione obbligatoria tra un ciclo e l’altro del sussidio, il governo ha approvato un bonus ponte una tantum fino a 500 euro.
Come funziona il Bonus Ponte
L’Assegno di Inclusione, che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza, ha una durata iniziale di 18 mesi. Alla sua scadenza, per richiedere un rinnovo di 12 mesi, è necessario attendere un mese di pausa. Di conseguenza, le famiglie che hanno ricevuto la prima mensilità a gennaio 2024 si sono viste sospendere il beneficio a luglio. Quelle che hanno iniziato a febbraio lo vedranno sospeso ad agosto e così via.
Per colmare questo vuoto, il governo ha stanziato 234 milioni di euro per un contributo straordinario. L’importo del bonus, che ammonta a un massimo di 500 euro, sarà erogato automaticamente dall’INPS insieme alla prima mensilità del nuovo ciclo di ADI, e comunque entro e non oltre il mese di dicembre.
A chi spetta e come rinnovare la domanda
Il bonus è destinato ai nuclei familiari che si trovano in una precisa condizione: hanno completato il primo ciclo di 18 mesi, hanno richiesto il rinnovo e mantengono i requisiti previsti dalla legge (come un ISEE aggiornato e la presenza di un minore, un disabile o un over 60).
L’INPS ha semplificato la procedura di rinnovo. Se la composizione del nucleo familiare non è cambiata, non sarà necessario iscriversi nuovamente al Siisl o sottoscrivere un nuovo Patto di attivazione digitale (PAD). Basterà presentare una nuova domanda. In caso di variazioni nel nucleo familiare, invece, sarà necessario seguire la procedura ordinaria di iscrizione al Siisl e sottoscrizione del PAD.