Nell’ambito della manifestazione Le Notti di BCsicilia si terrà oggi, sabato 9 agosto alle ore 21,00, a Petralia Sottana “Di Pietra e di Stelle, un itinerario notturno tra arte, storia e memoria”. Dopo la presentazione di Pietro Polito, Sindaco di Petralia Sottana e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, inizierà la visita a cura di Lucia Macaluso, Storico del territorio. Appuntamento a Piazzetta Misericordia a Petralia Sottana. La partecipazione è libera e gratuita. L’iniziativa è promossa da BCsicilia in collaborazione con il Comune di Petralia Sottana, Servizio Civile 2 Parrocchia Maria SS Assunta.
Petralia Sottana per la sua complessità storico culturale e per la morfologia molto diversificata del suo territorio, presenta caratteristiche peculiari che la caratterizzano in vari aspetti culturali e ambientali. La sua storia rende la cittadina e il suo territorio, un complesso organismo di beni artistici e monumentali che la qualificano nella sua conformazione urbana ed extraurbana. Il centro storico, conserva ancora la sua struttura originaria basso medioevale, rendendoci partecipi dell’evoluzione architettonica e stilistica che ha subito la cittadina nei secoli, senza mai alterarne la sua originaria natura. Sviluppatasi attorno al castello medievale, Petralia Sottana si andò ampliando ulteriormente dal XIV secolo attorno l’edificio della vecchia Matrice dando vita all’antico quartiere di Pusterna, e successivamente a quello del Carmine che tutt’ora mantengono riconoscibile nella struttura viaria l’originale impianto medievale.
La successiva espansione (XVII e XVIII secolo) nei quartieri del Salvatore e del Casale adottò, invece, un modello caratterizzato da strade più ampie e rettilinee, saldato senza cesure alla parte precedente.
L’assetto urbano del centro storico è stato essenzialmente definito dalla fondazione e riedificazione di chiese e monasteri, determinando un ordine urbanistico che si è sviluppato organizzandosi attorno ai grandi complessi ecclesiastici. Petralia Sottana conosce nel XVII secolo la sua stagione più ricca e intensa, con un intreccio di apporti culturali e di rinnovata tradizione artigiana che contribuiscono in modo significativo ad arricchirne la fisionomia edilizia. Vicoli stretti, “annati”, portici, lunghe scalinate e pittoresche fontane da dove sgorga copiosa acqua di sorgente, caratterizzano le vie del centro storico, dove il selciato è intatto, l’asfalto non ha mai fatto comparsa. Stradine che perimetrano e delineando complessi architettonici popolari, ecclesiastici e gentilizi.
Le case si inerpicano verticalmente seguendo la struttura e la morfologia geologica, si incastonano nella pietra spesso trasformando gli antri rocciosi in abitazioni, caratterizzando i luoghi come scorci presepistici; punti panoramici multiformi, caratterizzano Petralia Sottana come una struttura urbanistica dalle inesauribili variabili paesaggistiche grazie agli infiniti punti di vista che svelano sempre nuovi aspetti del grande centro storico che grazie ad attenti interventi non ha parso nel tempo le sue caratteristiche peculiari. Anche i tetti si conservano intatti nella loro strutturazione a coppi siciliani, senza essere deturpati da antiestetici contenitori d’acqua.