E’ di qualche giorno fa la notizia dell’approvazione all’ARS di una legge che istituisce un Fondo di solidarietà per le calamità naturali. Oggi la novità, comunicata dall’On.Ignazio Abbate promotore dell’emendamento approvato in parlamento, circa la volontà del Presidente della Regione, Renato Schifani, di rimpinguare l’iniziale stanziamento di ulteriori 3 milioni di euro portandolo a 3 milioni 750 mila euro.
Questa importante integrazione, fortemente voluta dalla Presidenza, testimonia l’impegno del Governo regionale nel rispondere in modo ancora più efficace alle emergenze e a fornire un segnale tangibile di vicinanza e supporto alla popolazione. “Con le nuove risorse – commenta il parlamentare della DC – il Fondo di solidarietà si rafforza, offrendo una speranza concreta per la ricostruzione e la ripartenza. Già all’indomani dell’approvazione del mio emendamento avevo registrato la disponibilità del Governo ad impinguare la norma e puntualmente, in tempi celeri, è arrivato l’aumento atteso. Ricordo che sarà il Dipartimento Regionale della Protezione Civile a gestire, tramite gli enti locali, l’erogazione dei contributi a quanti dal primo gennaio 2023 al 31 luglio 2025 sono state vittime della forza della natura. Per capire la gravità della situazione basta analizzare i dati di Legambiente relativi a questo 2025 circa gli incendi.
La Sicilia detiene un triste primo posto per eventi maggiormente distruttivi, che hanno coinvolto una superficie superiore ai 100 ha. Ben 49 incendi su un totale di 81 in Italia sono avvenuti nella nostra Regione. Dati scoraggianti se si considera che la Sicilia è stata teatro di 6 degli 8 eventi incendiari più gravi, tutti sopra i 500 ettari. Bisogna assolutamente intervenire nella prevenzione ma è altrettanto necessario un aiuto concreto ai cittadini che hanno visti distrutti anni di sacrifici Dimostriamo solidarietà nei confronti dei tanti conterranei tra cui siracusani e modicani colpiti dai gravissimi incendi del 2023 e quello recentissimo dello scorso mese di luglio”.