Scicli – Un’attesa decisamente ripagata bene quella legata alla lectio magistralis del prof. Massimo Cacciari che ha aperto nel living del Pata Pata, stracolmo di pubblico come non mai, la seconda edizione di “Cogitare”. Il tema affrontato peraltro di grande attualità. Intorno a “L’intelligenza artificiale, identità umana e ottimismo della volontà” il filosofo ha sviluppato una serie di riflessioni che hanno reso chiarezza e probabilità di orizzonte a questa sfida che riguarda tutti noi. Si parte dal presupposto che nessuno è potente come l’uomo, ma l’asserzione nasconde un pericolo.
Che questa forza possa diventare superbia ed è la ragione per la quale la tecnica è più potente quando è costruita bene ed è notoriamente fondata. Basti pensare ad una macchina spirituale capace di entrare empaticamente in rapporto con l’uomo generando stati emotivi. Vale come un rapporto con una macchina senza accorgersi di avere a che fare con uno strumento tecnico. Ecco, la prospettiva, rimarca Cacciari, è quella che non si possa distinguere l’uomo dalla macchina.
Non esiste una dicotomia tra Intelligenza artificiale e quella umana. Bisogna liberarsi da questo pregiudizio. La diversità poggia su due aspetti: l’umana si manifesta secondo una modalità che non si riscontra in altre specie. L’IA è accomunante perché contiene cognizioni generali e globali. L’umana ha una dote ineguagliabile: la singolarità della specie, una diversa dall’altra che la rendono unica. L’IA trasformerà nostra vita nella sanità, nel diritto, nella scuola. Entra nel campo del dover essere. La tecnologia che ne procrea altra minaccia l’uomo politico che decide di dover essere, l’IA cercherà di eliminare l’imprevedibile e questo metterà in crisi il sistema.
Queste alcune delle riflessioni del filosofo Massimo Cacciari con il pubblico che ha avuto poi modo di interloquire serenamente con il grande maestro del pensiero con alcune domande e le puntuali risposte. Una serata dove la partecipazione di tutti ha confermato la bontà dell’evento al di là e al di sopra della quantità delle persone. Due appuntamenti prossimi.
Lunedi 4 agosto appuntamento con Giuseppe Cerasa, direttore delle Guide di Repubblica, con il suo romanzo “Sipario Siciliano. Storie di donne, passioni, segretari, mafia ed eroi senza gloria”. Dialogherà con l’attrice Ester Pantano. Mercoledì 6 Agosto sarà presente il direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco che terrà una lectio su: “I 200 anni del Museo Egizio di Torino”. L’archeologo sarà presentato da Marco Sammito e dal collega Giovanni Di Stefano. Inizio ore 19.00 con ingresso gratuito.