Scicli – Nuovi sviluppi nel caso dell’omicidio di Peppe Ottaviano, il 40enne sciclitano trovato morto in circostanze misteriose nella sua abitazione in via Manenti a Scicli nel maggio del 2024. Questa mattina i carabinieri del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Ragusa e del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Messina, affiancati da un magistrato, sono tornati nell’abitazione del 40enne sciclitano.
La presenza degli specialisti del RIS, accompagnati dal magistrato, testimonia la meticolosità con cui gli inquirenti stanno lavorando sul caso. Sul luogo del delitto, posto sotto sequestro fin dai primi momenti successivi al ritrovamento del corpo, sono stati eseguiti ulteriori accertamenti.
Sui motivi specifici di questo nuovo sopralluogo vige ancora il massimo riserbo da parte degli organi inquirenti. Tuttavia, questa operazione conferma l’impegno costante delle autorità a fare piena luce sull’efferato delitto che ha sconvolto la comunità di Scicli.
L’immobile è sotto sequestro dal giorno del delitto, e il nuovo sopralluogo rientra nelle attività investigative volte a fare piena luce sull’accaduto. Al momento, gli organi inquirenti mantengono il più stretto riserbo sulle operazioni e su eventuali elementi emersi.
La comunità di Scicli attende con apprensione sviluppi su un caso che da oltre un anno rimane avvolto nel mistero.