L’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER) ha pubblicato una serie di FAQ, datate 10 luglio, per fare chiarezza sulla posizione dei contribuenti riammessi alla Rottamazione quater. Le risposte affrontano quesiti cruciali in vista della prossima scadenza del 31 luglio, termine entro cui i riammessi dovranno versare la prima o unica rata dei loro piani di pagamento, ricevuti da AdER entro il 30 giugno scorso.
È fondamentale ricordare che, in caso di versamento omesso, insufficiente o tardivo (superiore a cinque giorni) dell’unica rata o di una delle rate dilazionate, la Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”) perderà la sua efficacia. I pagamenti già effettuati saranno considerati a titolo di acconto sull’importo complessivamente dovuto.
Le procedure di recupero di AdeR: cosa cambia per i riammessi?
Tra le domande più frequenti, spicca quella relativa alle procedure di recupero attivate o attivabili da parte di AdeR per i debiti inclusi nella domanda di riammissione. L’Agenzia ha fornito chiarimenti importanti:
A seguito della presentazione della domanda di riammissione, e limitatamente ai debiti rientranti nell’ambito applicativo della riammissione alla “Rottamazione-quater”, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione:
- Non avvierà nuove procedure cautelari o esecutive. Questo offre una tregua ai contribuenti che hanno aderito alla riammissione.
- Non proseguirà le procedure esecutive precedentemente avviate, a meno che non sia già avuto luogo il primo incanto con esito positivo. Ciò significa che la maggior parte delle esecuzioni in corso verranno sospese.
- Eventuali fermi amministrativi o ipoteche già iscritte alla data di presentazione della domanda resteranno in essere. È importante notare che queste misure cautelari preesistenti non verranno rimosse automaticamente.
Inoltre, i contribuenti che hanno presentato domanda di riammissione per i debiti “definibili” non saranno considerati inadempienti ai fini di:
- Rimborsi e pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione (secondo gli articoli 28-ter e 48-bis del DPR n. 602/1973).
- Il rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Questi chiarimenti forniscono un quadro più definito delle implicazioni della riammissione alla Rottamazione quater, offrendo maggiore certezza ai contribuenti che si stanno regolarizzando.