Ottime notizie per le mamme lavoratrici: il Bonus Mamme per il 2025 vede un incremento significativo delle risorse e nuove modalità di erogazione. Lo stabilisce l’articolo 6 del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, che innalza il sostegno previsto dalla Legge di Bilancio 2025.
Dettagli del nuovo sostegno
Il decreto aggiunge ulteriori 180 milioni di euro ai 300 milioni già stanziati, portando il totale delle risorse a ben 480 milioni di euro. Questa somma si traduce in un beneficio di 40 euro al mese per tutto il 2025, destinato alle lavoratrici madri con due figli, a condizione che il figlio più piccolo non abbia ancora compiuto dieci anni.
L’importo complessivo, pari a 480 euro netti, sarà erogato dall’INPS in un’unica soluzione nel mese di dicembre, su richiesta delle interessate. È importante sottolineare che il contributo è esente da prelievi fiscali e contributivi e non rileva ai fini del calcolo dell’ISEE.
Chi beneficia del bonus?
Il Bonus Mamme è riservato alle lavoratrici con un reddito da lavoro inferiore a 40.000 euro annui.
Il medesimo contributo è esteso anche alle lavoratrici con tre o più figli che abbiano un contratto a tempo determinato, siano autonome o professioniste. Per loro, il beneficio è valido fino al compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
Per le madri con tre o più figli che sono titolari di un contratto a tempo indeterminato, invece, proseguono gli incentivi già introdotti dalla Manovra 2025, i quali rimarranno in vigore per tutto il 2026.
Questa misura rappresenta un concreto passo avanti nel supporto alle famiglie e mira a offrire un aiuto tangibile alle madri lavoratrici in un periodo di incertezze economiche.