Ragusa – Un traguardo storico per uno degli eventi più longevi e identitari della Sicilia. Sabato 26 e domenica 27 luglio 2025 Piazza Libertà a Ragusa accoglierà la 30ª edizione del Premio Ragusani nel Mondo, due serate speciali per celebrare non solo la conclusione di un ciclo trentennale, ma anche l’inizio di una nuova stagione di storie, incontri e legami tra la terra iblea e il mondo. A suggellare l’importante ricorrenza sarà la Banda della Marina Militare Italiana, celebre complesso bandistico di fama internazionale, protagonista di due concerti con repertori distinti, uno per ciascuna serata. Nato quasi per caso nel 1995, il Premio ha saputo raccontare, nel corso di tre decenni, storie di talento, coraggio, ingegno e passione, diventando un punto di riferimento culturale e sociale, capace di connettere Ragusa con ogni angolo del pianeta attraverso le vite straordinarie dei suoi figli migliori.
Questa edizione speciale si presenta con diverse novità: la programmazione su due giornate, l’introduzione di tre sezioni, anche i premi alle realtà imprenditoriali locali e ai giovani under 30, e un omaggio al passato con la presenza di alcuni protagonisti delle edizioni precedenti. Sabato 26 luglio sarà dedicato ai riconoscimenti delle “eccellenze iblee”, all’estero e in Italia e delle imprese del territorio che si sono distinte per innovazione e capacità imprenditoriale. I premiati della prima sezione sezione saranno: Antonino Ferrera, manager ragusano con una carriera internazionale nei settori energia, acqua e infrastrutture, ambasciatore dell’identità iblea nel mondo; Raffaele Brullo, originario di Chiaramonte, armatore e proprietario di una flotta di navi cisterna all’avanguardia nel trasporto petrolchimico; Alberto Distefano, oftalmologo affermato negli Stati Uniti, emblema della grande emigrazione ragusana degli anni Sessanta; Mirja Cartia d’Asero, manager di primo piano e già amministratrice delegata del Sole 24 Ore, con una solida esperienza in importanti realtà economiche nazionali. Per il mondo dell’impresa saranno premiati: Sisifo, realtà attiva nel settore dell’assistenza sanitaria integrata; Walter Venniro, per il contributo allo sviluppo dei traffici portuali nel porto di Pozzallo; Andrea Russo, figura di riferimento nell’intermediazione immobiliare a livello regionale e nazionale.
A concludere la serata, presentata dai giornalisti Salvo Falcone e Caterina Gurrieri, sarà il primo dei due concerti della Banda della Marina Militare, per un’esibizione di grande impatto artistico ed emotivo. Domenica 27 luglio, invece, il Premio guarderà al passato, con una serata “amarcord” che vedrà sfilare alcuni dei protagonisti delle edizioni precedenti. Una carrellata di volti, testimonianze e ricordi che offrirà al pubblico il senso più profondo di questa lunga avventura culturale: un mosaico di storie che raccontano una terra forte, dinamica e vincente. Nel corso della serata sarà conferito il Premio Speciale a Domenico Pisana, modicano, critico letterario, giornalista e fondatore del Caffè Letterario “Salvatore Quasimodo”, premiato per il suo costante impegno nella promozione della cultura iblea in Italia e all’estero. Sguardo rivolto anche al futuro, con il Premio Giovani, dedicato a una selezione di talenti under 30 che si sono distinti in ambito artistico, scientifico e accademico. I nomi dei premiati di questa sezione saranno resi noti nei prossimi giorni.
Chiuderà la manifestazione il secondo concerto della Banda della Marina Militare, con un programma musicale pensato appositamente per questa seconda serata celebrativa. In trent’anni il Premio Ragusani nel Mondo ha raccontato l’identità iblea nel mondo, favorito il turismo di ritorno, rafforzato relazioni, ispirato nuove generazioni, valorizzato le radici e costruito un ponte ideale tra Ragusa e i suoi figli sparsi nei cinque continenti, ricordano il presidente Salvatore Brinch, il presidente onorario Franco Antoci e il direttore Sebastiano D’Angelo che assieme a tutto il direttivo dell’associazione “Ragusani nel Mondo” si occupano del premio ma anche di quella che è ormai divenuta una rete viva, una comunità estesa, un patrimonio culturale e umano da custodire e rilanciare L’ingresso è gratuito per entrambe le serate, fino a esaurimento posti.