Modica – A un anno dalla scomparsa di Valentina Corallo, giovane mamma modicana strappata troppo presto alla vita da una malattia aggressiva, la città risponde con un’ondata di umanità e amore. L’associazione Lo Scontrino Sospeso, fondata da Alessia Sudano, ha inaugurato la “Piazzetta del Dono”, uno spazio simbolico ma concreto dove ogni famiglia, ogni bambino e ogni associazione potranno trovare ciò che serve: beni di prima necessità, materiale scolastico, giocattoli, libri, farmaci, ma soprattutto accoglienza e ascolto.
La storia di Valentina ha toccato l’intera comunità. Durante la sua lunga battaglia, Lo Scontrino Sospeso ha organizzato maratone di raccolta fondi, mercatini solidali e campagne di sensibilizzazione, nel tentativo di sostenere le costose cure oncologiche sperimentali in Germania. Una vera mobilitazione collettiva, in cui il dolore si è trasformato in vicinanza concreta.
“Quella tra me e Valentina era una simbiotica amicizia – racconta commossa Alessia Sudano –. Abbiamo fatto tutto il possibile per aiutarla a realizzare il suo sogno: vedere crescere suo figlio. Oggi, nel suo nome, facciamo in modo che a sorridere siano altri bambini.”
Nato durante la pandemia, Lo Scontrino Sospeso si è trasformato da semplice gesto anonimo nei supermercati (lasciare uno scontrino pagato per chi ha bisogno) a una vera rete solidale diffusa in tutta Italia. L’associazione fornisce aiuti a famiglie sfrattate, persone fragili, vittime di calamità naturali e rifugiati, con iniziative creative e costanti: dal “Libro Sospeso” al “Tempo Sospeso”, passando per la “Befana Sospesa” e il “Natale Sospeso”.
Nel novembre 2024, a Modica, è stata inaugurata la nuova sede dell’associazione, con la “Stanza della Vita” dedicata proprio a Valentina Corallo, diventata il cuore pulsante di tutte le attività di supporto e condivisione.
“Abbiamo sempre avuto a cuore le associazioni del territorio – aggiunge Alessia –. Crediamo che fare rete, fare comunità, sia oggi l’unica vera rivoluzione.”
Con la Piazzetta del Dono, Lo Scontrino Sospeso prosegue così il suo cammino fatto di piccoli grandi gesti, nel nome della memoria, della speranza e di una mamma speciale che continua a vivere nei sorrisi dei bambini.