Ragusa – Con un decreto del 9 maggio scorso, il Tribunale di Ragusa ha esdebitato un cittadino sovraindebitato della provincia iblea. Il cittadino è stato assistito dall’organismo di composizione della crisi istituito presso l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Ragusa. L’esdebitazione consiste nella dichiarazione di inesigibilità resa dal Tribunale. In pratica, i debiti per la parte non pagata sono cancellati e i creditori non potranno più pretenderne il pagamento.
“La particolarità dell’importante pronuncia del nostro Tribunale – sottolinea il presidente dell’Ordine di Ragusa, Maurizio Attinelli – consiste nel fatto che il debitore era ludopatico. Il giudice, infatti, dapprima ha accertato che il debitore era affetto da Gap (gioco d’azzardo patologico) diagnosticato dal Sert, servizio di assistenza per le persone affette da dipendenza dell’Asp di Ragusa, e che era soggetto da vari anni a trattamento psicologico e riabilitativo. Di conseguenza ha ritenuto che “non risulta un ricorso colposo al credito, e sproporzionato rispetto alle capacità patrimoniali del debitore, ciò in quanto la situazione debitoria risulta maturata a causa di ludopatia certificata dal Sert”. In definitiva – conclude Attinelli – il Tribunale stabilisce che, se il sovraindebitamento è la conseguenza dello stato patologico di ludopatico, il debitore non ha colpa e merita l’esdebitazione”.