L’Assegno Unico Universale (AUU), fondamentale sostegno per le famiglie con figli, è in arrivo a giugno 2025. L’INPS ha confermato le date di accredito, ma è cruciale prestare attenzione alle scadenze per non perdere agevolazioni e recuperare eventuali arretrati, specialmente per chi deve ancora aggiornare l’ISEE.
Le Date di Pagamento dell’Assegno Unico a Giugno
Come ogni mese, l’Assegno Unico sarà versato a partire dalla terza settimana. Nello specifico, a giugno 2025, il calendario dei pagamenti prevede:
- Venerdì 20 giugno: Accredito delle rate regolari successive alla prima, per le prestazioni in corso di godimento che non hanno subito variazioni.
- Tra il 27 e il 30 giugno: Pagamento delle prime rate relative a nuove domande e degli adeguamenti (conguagli, crediti o debiti) per chi ha comunicato variazioni.
È consigliabile monitorare la sezione “pagamenti” all’interno dell’area personale del portale INPS per verificare lo stato del proprio accredito.
ISEE aggiornato: fondamentale per l’importo corretto e gli arretrati
L’importo dell’Assegno Unico è strettamente legato all’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare. Se si sta ricevendo l’importo minimo (attualmente poco più di 50 euro), è molto probabile che l’ISEE non sia stato aggiornato per il 2025.
Sebbene la scadenza per il rinnovo dell’ISEE per il 2025 fosse il 28 febbraio, l’INPS ha fornito un’importante possibilità: è possibile aggiornare la propria Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) entro il 30 giugno 2025. Effettuando questo aggiornamento, si avrà diritto a ricevere tutti gli arretrati a partire da marzo, con l’importo dell’assegno ricalcolato in base alla nuova situazione reddituale e patrimoniale. Non aggiornare l’ISEE entro questa data comporta il rischio di perdere non solo gli arretrati dell’Assegno Unico, ma anche altre agevolazioni legate al reddito.
L’importo minimo spetta a chi ha un ISEE superiore alla soglia massima prevista, a chi non ha presentato la DSU (e quindi non ha un ISEE valido), o a chi non ha aggiornato la propria situazione reddituale e patrimoniale.
Come aggiornare l’ISEE e richiedere gli arretrati
La procedura per aggiornare l’ISEE è semplice e può essere effettuata in diversi modi:
- Online: Accedendo all’area riservata del portale INPS tramite SPID, CIE o CNS e compilando la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica). La nuova attestazione ISEE dovrebbe essere disponibile in pochi giorni.
- Tramite Patronato o CAF: Rivolgendosi a un patronato o a un CAF di zona per ricevere assistenza nella compilazione della DSU.
Una volta aggiornato l’ISEE, gli arretrati verranno calcolati e l’importo dell’assegno sarà adeguato per i pagamenti futuri. È consigliabile tenere a portata di mano tutta la documentazione necessaria (conti correnti, proprietà immobiliari, ecc.) al momento della compilazione della DSU.
Non perdere l’opportunità di ricevere l’importo corretto dell’Assegno Unico e tutti gli arretrati: aggiorna il tuo ISEE entro il 30 giugno!