Marina di Ragusa – Un connubio perfetto tra alta cucina, eccellenza enologica e l’incanto del mare ha animato ieri sera la terza tappa de “Gli Approdi – Un mare di storie“. La rassegna itinerante di Casa Grazia ha fatto tappa al ristorante Bahar di Marina di Ragusa, regalando un’esperienza sensoriale unica.
L’evento, promosso da Casa Grazia in occasione di Agrigento Capitale della Cultura 2025, è stato un momento speciale per degustare tre delle etichette di punta delle cantine: Lagodamare, Tra Dune e Zahara Riserva Grillo. Ogni vino è stato sapientemente abbinato a creazioni dello chef di Bahar, Luigi Causarano, esaltando i sapori più autentici del territorio.
I vigneti di Casa Grazia nascono a Gela, in un contesto ambientale unico, attorno al Lago Biviere, il più grande lago salato costiero della Sicilia, parte della Riserva Naturale Orientata Biviere di Gela.
“È proprio per rendere omaggio a questo prezioso specchio d’acqua – ha spiegato Riccardo Vella, responsabile amministrativo di Casa Grazia – che il simbolo dell’azienda, due foglie di vite, rappresenta simbolicamente l’abbraccio di una donna, proprio come le viti abbracciano il lago. “A noi piace raccontare della nostra vigna come una donna che ogni nove mesi partorisce, e ogni vendemmia è una storia da raccontare” ha aggiunto Vella, sottolineando come questo profondo legame con il territorio e la sua natura sia al centro della filosofia di Casa Grazia.

Alla serata era presente anche l’enologo di Casa Grazia, Alfonso Sciortino, che con meticolosa chiarezza ha illustrato la nascita dei vini, i complessi processi di fermentazione, le sfumature degustative e i profili di acidità, spiegando gli abbinamenti ideali con i piatti proposti e non solo. (Nella foto da sx: Riccardo Vella e Alfonso Sciortino)
Il Lagodamare, vino frizzante naturale di Casa grazia, frutto dell’equilibrio tra l’intensità delle uve Moscato, l’eleganza e la freschezza del Grillo e l’inconfondibile aromaticità del Traminer, ha accompagnato un ricco antipasto di mare. Tra le prelibatezze, ostriche, gamberoni rossi, gamberi gobbetto dalle inconfondibili uova blu, spada affumicato, insalata di mare, cocktail di gamberi e polpettine di sarda con caponata.
L’armoniosa eleganza di “Tra Dune Bianco“, un blend di uve a bacca bianca con piacevoli note floreali e fruttate, ha esaltato gli spaghetti con acciughe, burro, limone e katsuobushi.

Infine, l’ultimo nato di Casa Grazia, lo Zahara Riserva Grillo, ha avvolto delicatamente il calamaro ripieno, completando un percorso gustativo indimenticabile. A chiudere la serata, un dessert omaggio alla tradizione: il classico bianco mangiare.
Una serata davvero incantevole, all’insegna del buon cibo e dell’ottimo vino, ha trovato la sua cornice perfetta al ristorante Bahar di Marina di Ragusa. Qui, i titolari Desy e Vincenzo Mautese, affiancati dal padre, hanno dimostrato un’esemplare capacità di accoglienza e hanno saputo far sentire ogni singola persona presente all’evento a proprio agio, creando un’atmosfera impeccabile.