Scicli – “Tanti perché tragici si affollano nella nostra mente, tanti perché senza risposta che ci lasciano storditi, smarriti e confusi”. Sono state queste le parole pronunciate dal sacerdote Pietro Zisa che ha commemorato Peppe Ottaviano durante la messa celebrata ieri sera nella chiesa di San Bartolomeo a Scicli. La celebrazione ha ricordato Peppe, il 40enne ucciso un anno fa nella sua abitazione di via Manenti, il 12 maggio 2024.
A un anno dal tragico ritrovamento del corpo, la domanda su chi abbia lasciato Peppe Ottaviano senza vita e in un lago di sangue nella sua casa di famiglia rimane ancora senza risposta, avvolgendo la vicenda in un doloroso mistero.

Subito dopo la messa un centinaio di persone hanno partecipato alla fiaccolata per chiedere giustizia che si è tenuta in alcune vie principali di Scicli fino a giungere davanti all’abitazione di via Manenti, dove Peppe è stato ucciso.
