Modica – Brilla d’argento vivo per la Conad Scherma Modica l’avvio del Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” a Riccione, kermesse dei Campionati Italiani delle categorie under14. Sofia Spadaro nella categoria giovanissime si riconferma sul podio, scalando un gradino, del Campionato Italiano di categoria a distanza di un anno.
Giornata di gara iniziata con qualche affanno per lei e con una sconfitta nel girone preliminare che la posiziona al 15º posto del tabellone di eliminazione diretta. Superato di diritto il primo turno, nel tabellone dei 64 è derby modicano con la compagna di sala Noemi Cannata, ha la meglio Sofia per 10/4. Nel turno dei 32 supera poi la romana Lintozzi per 10/5. Agli ottavi di finale difficilissimo match contro la mestrina Piccoli, numero 1 del ranking nazionale. Bellissimo match tra le due, con numerosi scambi di fronte che hanno portato poi la Spadaro a vincere l’assalto per 10/8. Ai quarti di finale affrontava la frascatana Prodosmo, in un assalto che la modicana sembrava condurre con relativa tranquillità sempre in vantaggio almeno fino al 9/6; quando subiva il ritorno dell’avversaria sul 9 pari che faceva tremare la tifoseria al seguito.
Con sangue freddo e determinazione Sofia metteva l’ultima stoccata che chiudeva l’assalto e valeva il ritorno sul podio nazionale. Il match di semifinale Spadaro-Gervasutti era la replica dello scorso anno, con la veneziana risultata vincitrice che poi si era anche aggiudicata il titolo italiano. L’incontro sembrava replicare anche nel risultato quanto successo l’anno precedente, con Sofia che si ritrovava sotto per 5/9. La modicana, minuta nel fisico ma dal grande carattere, non ci stava a perdere e con una incredibile rimonta ribaltava la situazione di punteggio e vinceva per 10/9. Nella finalissima contro la senese Grassi venivano a mancare un po’ le energie, dopo gli ultimi 3 assalti di diretta tutti molto combattuti e con avversarie fisicamente molto più prestanti. Sofia cedeva per 5/10 con grande amarezza per lei, che avrà modo a freddo di godersi una comunque splendida medaglia d’argento; conferma del suo grande valore nel panorama nazionale della sua categoria. Ottimi risultati anche per Giovanni Barone nei giovanissimi fioretto maschile e Giorgia Maria Gurrieri nella bambine fioretto, entrambi fermati per l’accesso alla finale ad otto, e 14º nelle rispettive classifiche finali di categoria.