Buone notizie per le famiglie con figli a carico: gli accrediti dell’Assegno Unico Universale relativi a dicembre 2025 arriveranno sui conti correnti con un leggero anticipo rispetto alla consuetudine. La decisione è stata presa in prossimità delle festività natalizie per assicurare che i fondi siano disponibili prima di fine mese.
Calendario dei pagamenti: un anticipo per Natale
Per le famiglie che già percepivano il sussidio almeno dal mese di novembre, le date di accredito sono state fissate a:
- 17, 18 e 19 dicembre 2025
Questo anticipo è dovuto al posizionamento del fine settimana del 20 e 21 dicembre, evitando così che i pagamenti slittassero a ridosso o addirittura dopo il giorno di Natale.
Pagamenti Post-Natale: Le date restano invece invariate (verso la fine del mese) per due categorie di nuclei:
- Chi ha maturato i requisiti per l’Assegno per la prima volta a dicembre.
- Chi ha modificato l’importo dovuto a causa di un cambiamento nella composizione del nucleo familiare nello stesso mese.
Gli importi attuali e le maggiorazioni
L’Assegno Unico viene concesso automaticamente a tutti i nuclei con figli a carico, indipendentemente dal reddito. Tuttavia, il livello economico, attestato dall’ISEE, determina l’importo specifico:
- Importo Minimo per figlio: 57,45 euro al mese.
- Importo Massimo per figlio: 200,99 euro al mese.
Sono previste ulteriori maggiorazioni per le famiglie con più di tre figli e per quelle che hanno a carico un minore con disabilità.
L’imminente impatto del nuovo ISEE (2026)
Un cambiamento strutturale che influenzerà l’Assegno Unico dal 2026 deriva dalla Manovra Finanziaria. Non si tratta di una modifica diretta del sussidio, ma del suo parametro di calcolo: l’ISEE.
A partire dal nuovo anno tutte le prime case con valore catastale inferiore a 91.000 euro (corrispondente a un valore di mercato attorno ai 200.000 euro) saranno escluse dal calcolo dell’ISEE.
Questo porterà all’abbassamento dell’indicatore per moltissime famiglie, che di conseguenza non solo potranno accedere a cifre maggiori dall’Assegno Unico, ma anche ottenere nuovi bonus e agevolazioni prima non disponibili.




