Modica – “Siamo soddisfatte ed ottimiste per l’esito della riunione che si è tenuta oggi, 6 dicembre, nella Sala Spadaro del Comune di Modica, per la ripresa dei lavori della Consulta Femminile”. E’ quanto si legge in una nota condivisa delle Consigliere Comunali
Elena Frasca (Gruppo Consiliare Siamo Modica) e Miriam Franzò (Gruppo Consiliare Radici Iblee).
“Sarà necessario intervenire sul regolamento della Consulta oramai datato e adeguarlo alle novità normative – spiegano le consigliere Frasca e Franzò – e al mutato quadro sociale. Intanto oggi è stata l’occasione per chiamare a raccolta varie espressioni femminili della nostra comunità e sentire la loro voce e le loro proposte, di cui terremo conto quando metteremo mano al regolamento. Non si tratta solo di riattivare un organismo, ma di dotare la nostra comunità di uno strumento aggiornato, capace di intercettare le nuove esigenze e di promuovere le pari opportunità con rinnovato vigore, come le sottoscritte hanno già evidenziato e dimostrato con la loro attività politica e consiliare.
Inoltre questo momento di riavvio della Consulta Femminile coincide con l’approvazione in Commissione Regionale Bilancio di un importante emendamento, fortemente voluto e sostenuto dal Presidente della Prima Commissione regionale Affari istituzionali, On. Ignazio Abbate, che consentirà l’erogazione da parte dell’Assessorato regionale della Famiglia di un contributo di 800 mila euro, destinato specificamente alle Consulte comunali Giovanili e Femminili.
Grazie a questi fondi regionali, sarà possibile dare un nuovo, concreto e duraturo impulso alle attività di queste Consulte. Avremo le risorse necessarie per avviare progetti, iniziative e programmi che valorizzino il contributo delle donne in ogni ambito della vita pubblica, sociale e lavorativa”.




