La Rottamazione Quinquies è in fase di revisione in Parlamento. Gli emendamenti segnalati alla Legge di Bilancio 2026 anticipano possibili cambiamenti che potrebbero ampliare il perimetro della misura, ridurre il costo del piano rateale e introdurre nuove regole sulla decadenza, valide anche per la precedente Rottamazione Quater.
Apertura ai decaduti sulle cartelle da accertamento
Nonostante il veto iniziale al passaggio dalla Rottamazione Quater alla Quinquies per chi è in regola, le modifiche proposte mirano a dare una nuova chance ai contribuenti che sono decaduti dalla Quater prima del 30 settembre.
Attualmente il DDL di Bilancio 2026 esclude dalla nuova definizione agevolata i debiti derivanti da accertamento. L’ emendamento in discussione, targato Lega, punta a rimuovere questa differenziazione, permettendo alla Rottamazione Quinquies di accogliere i decaduti dalla Quater senza distinzioni sulla natura del debito. L’obiettivo è allargare le maglie della misura.
Proposta di Riduzione degli interessi
Una delle proposte di modifica più attese riguarda la riduzione degli interessi applicati in caso di rateazione del debito. La norma attuale prevede una maggiorazione pari al 4 per cento per chi opta per la dilazione, un valore ritenuto elevato rispetto alle precedenti paci fiscali.
L’ emendamento chiede di dimezzare tale percentuale, portando gli interessi al 2 per cento. Questa riduzione renderebbe l’impegno finanziario a lungo termine molto meno oneroso per i contribuenti che aderiranno.
Novità sulla Decadenza per entrambe le Rottamazioni
Sono state segnalate due importanti modifiche sulle regole di decadenza:
- Per la Rottamazione Quinquies: si propone di eliminare il mancato pagamento dell’ultima rata come causa di decadenza dal piano. Invece della perdita del beneficio, si prevedono meccanismi di sollecito e il recupero del solo importo residuo dovuto.
- Per la Rottamazione Quater: L’emendamento mira a rendere meno stringente il vincolo di decadenza, aumentando a due il numero di rate non versate che fanno perdere l’agevolazione. Questo andrebbe a favore di chi è in regola con la Quater, offrendo una sorta di compromesso per la loro esclusione dalla Quinquies.
Queste proposte non sono ancora definitive. Si attende la fase di votazione in Commissione Bilancio del Senato per avere le prime conferme sui cambiamenti che saranno inclusi nella Manovra finale.




