Ragusa – Entrano nel vivo le celebrazioni in onore di San Francesco d’Assisi nella parrocchia di piazza Cappuccini a Ragusa. Domani, alle 18, la recita del Rosario e la coroncina al poverello d’Assisi. Alle 18,30 la santa messa con l’Eucarestia che sarà presieduta da don Peppino Antoci, parroco della parrocchia di San Giorgio a Ragusa. Anima la comunità parrocchiale. Anche mercoledì, alle 18, la recita del Rosario e la coroncina a San Francesco d’Assisi. Alle 18,30 la santa messa con l’Eucarestia che sarà presieduta da don Giuseppe Cascone, collaboratore della parrocchia di Santa Maria Goretti di Vittoria.
Anima la comunità parrocchiale. Alle 19,30, lo stesso don Cascone terrà la catechesi sul tema “Francesco, Uomo di speranza”. Intanto, ieri, in piazza Cappuccini, momento molto atteso con la sesta edizione del torneo di scacchi “San Francesco” che ha visto la partecipazione di 25 scacchisti provenienti da tutta la provincia. Il torneo è stato vinto da Roberto Blandizzi, secondo posto per Giancorrado Randone e terzo per Rafal Gozdz. Saro Mineo e Francesco Criscione si sono occupati dell’organizzazione. Sempre ieri, ma in serata, la conferenza tenuta dal prof. Ciccio Licitra sui 150 anni dall’edificazione della chiesa dei Cappuccini. “Grandi lotte – ha spiegato il prof. Licitra – durate 15 anni tra chi voleva ricostruire il convento dei cappuccini a Ibla e chi voleva ricostruirlo a Ragusa Superiore. Ricostruito a Ragusa, dopo anni venne confiscato, un’ala divenne carcere e un’altra ospedaletto. Insomma, per diversi anni fu la chiesa della discordia. Poi Convento delle Croci e nel 1875, grazie a padre Scopetta, venne completata la costruzione. Nel 1986, grazie a padre Leonardo, la chiesa venne intitolata a San Francesco d’Assisi”.