Buone notizie per chi ha in programma di rinnovare i propri elettrodomestici. Il bonus elettrodomestici sta per tornare, e con ogni probabilità sarà prorogato anche per il 2026 e 2027. La misura, che garantisce uno sconto sull’acquisto di apparecchi a basso consumo energetico, è stata sbloccata da un decreto attuativo in procinto di essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Come funziona lo sconto e a chi spetta
Il bonus consiste in uno sconto immediato del 30% sul prezzo di un nuovo elettrodomestico, con un tetto massimo di 100 euro. Per le famiglie con un ISEE pari o inferiore a 25.000 euro, il limite dello sconto sale a 200 euro.
Per usufruire del beneficio, i cittadini dovranno presentare una domanda online tramite una piattaforma gestita dal Ministero delle Imprese, PagoPa e Invitalia. Una volta ottenuto il codice identificativo, questo andrà presentato in negozio per ricevere lo sconto direttamente in fattura. Secondo alcune indiscrezioni, potrebbe essere possibile usare anche l’app Io per semplificare la procedura.
Quali prodotti rientrano nell’incentivo
Il bonus è destinato esclusivamente a grandi elettrodomestici, che devono rispettare precisi requisiti di efficienza energetica e di provenienza (devono essere prodotti in Europa). È necessario rottamare un vecchio apparecchio della stessa tipologia.
Ecco i requisiti minimi di classe energetica per accedere allo sconto:
Classe A: forni, lavatrici e lavasciuga.
Classe B: cappe da cucina.
Classe C: lavastoviglie e asciugabiancheria.
Classe D: frigoriferi e congelatori.
Sono esclusi i piccoli elettrodomestici come phon o frullatori.
Il fondo totale ammonta a 48 milioni di euro (meno 2 milioni per la gestione), il che rende cruciale agire in fretta una volta che la piattaforma sarà attiva. I negozianti che concederanno lo sconto riceveranno un rimborso anticipato, previa verifica dei requisiti dei clienti e della documentazione di acquisto e smaltimento.