Una buona notizia per le famiglie italiane: a partire da settembre 2025 è previsto l’avvio del Bonus Elettrodomestici, un’opportunità concreta per rinnovare gli apparecchi di casa e risparmiare. L’incentivo offre uno sconto immediato in fattura che può arrivare fino a 200 euro, senza la complessità delle tradizionali detrazioni fiscali.
Chi può beneficiare e come funziona
Il bonus è accessibile a tutte le famiglie che scelgono di rottamare un vecchio elettrodomestico per acquistarne uno nuovo e più efficiente dal punto di vista energetico. Per usufruire del contributo, è necessario che il nuovo apparecchio rispetti specifici criteri di efficienza.
- Per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro, lo sconto massimo è di 200 euro.
- Per chi supera questa soglia, il contributo massimo è di 100 euro.
A differenza del Bonus Mobili, questo incentivo non è legato a lavori di ristrutturazione, rendendolo più semplice e accessibile.
Come richiederlo e tempistiche
La richiesta per il bonus può essere presentata a partire da settembre tramite la piattaforma PagoPA, utilizzando SPID o Carta d’Identità Elettronica. I fondi, pari a circa 50 milioni di euro, verranno erogati in base all’ordine di arrivo delle domande, fino a esaurimento. Una volta accettata, il richiedente riceverà un voucher nominativo da utilizzare per ottenere lo sconto. È fondamentale scegliere l’elettrodomestico da acquistare prima di inoltrare la domanda, poiché il voucher ha una validità limitata.
Questo incentivo offre un’opportunità tangibile per alleggerire la spesa domestica, combinando il risparmio con un gesto concreto a favore della sostenibilità ambientale.