Come tradizione alla fine dell’anno, l’INPS ha confermato l’anticipo dell’erogazione dell’Assegno Unico Universale di dicembre 2025. La scelta mira ad assicurare alle famiglie il sostegno economico necessario per gestire le spese legate alle festività natalizie. Tuttavia, il calendario ufficiale prevede due finestre di accredito diverse a seconda della situazione amministrativa.
Quando arriva il bonifico: le due date cruciali
Il pagamento dell’Assegno Unico viene distinto dall’INPS in base alla stabilità o meno della domanda:
- Pagamento Anticipato (17-19 Dicembre): L’accredito è previsto tra il 17 e il 19 dicembre per tutti i nuclei che ricevono il sussidio in modo regolare e che non hanno apportato alcuna variazione di ISEE o nella composizione familiare dall’ultima mensilità.
- Pagamento Posticipato (Fine Mese): Chi ha presentato una richiesta recente (ad esempio a novembre) o ha aggiornato dati cruciali (come cambi di residenza, nuove nascite o nuovo ISEE) dovrà attendere i tempi di lavorazione aggiuntivi, con accredito che slitta verso gli ultimi giorni di dicembre.
L’anticipo è una misura organizzativa voluta per bypassare le chiusure bancarie e la riduzione dell’operatività degli uffici pubblici nel periodo di festa, evitando il rischio di rinviare il pagamento direttamente a gennaio.
Importi e finalità della misura
Dal punto di vista economico, gli importi e le eventuali maggiorazioni restano invariati e sono calcolati secondo le regole ordinarie, basate principalmente sull’indicatore ISEE, sul numero dei figli a carico e sulla presenza di disabilità.
L’Assegno Unico e Universale, introdotto ufficialmente il 1 marzo 2022 a seguito della riforma promossa dal governo Draghi, ha sostituito una molteplicità di precedenti aiuti (come assegni familiari e bonus bebè), con l’obiettivo di semplificare e garantire un contributo mensile più equo a tutte le famiglie con figli a carico.




