Se state valutando un percorso per la perdita di peso, la riduzione dell’infiammazione o un generale miglioramento della salute, la dieta chetogenica (o “keto”) rappresenta una delle strategie alimentari più discusse e studiate. Questo regime si basa su un’elevata assunzione di grassi, un moderato apporto proteico e una drastica riduzione dei carboidrati.
Un menu chetogenico ben strutturato è essenziale per assicurare che il corpo riceva tutti i nutrienti necessari per funzionare correttamente. Un nutrizionista specializzato è in grado di comporre un piano personalizzato in base agli obiettivi individuali.
Che cos’è la Dieta Chetogenica?
La dieta chetogenica, nata storicamente per gestire le crisi epilettiche nei bambini, funziona inducendo il corpo in uno stato metabolico chiamato chetosi.
- Il Meccanismo: Limitando drasticamente l’assunzione di carboidrati, il corpo è costretto a switchare la sua fonte energetica primaria, passando dalla combustione del glucosio (derivato dai carboidrati) alla combustione dei grassi.
- La Chetosi: Durante questo processo, il fegato scompone le riserve di grasso producendo molecole chiamate chetoni, che vengono utilizzate come carburante alternativo.
Questo stato metabolico si è dimostrato efficace non solo per la perdita di peso, ma anche per i benefici sulla salute generale.
I principali vantaggi della Dieta Keto
Intraprendere un percorso chetogenico può portare a diversi potenziali benefici:
- Perdita di Peso Duratura: Essendo una dieta ricca di grassi e proteine, offre un elevato senso di sazietà, rendendo il deficit calorico più sostenibile.
- Aumento dell’Energia: Una volta che il corpo si adatta a bruciare i grassi e i chetoni per l’energia, molte persone riferiscono un maggiore e più stabile livello di energia durante il giorno.
- Miglioramento Cognitivo: I chetoni sono un eccellente carburante per il cervello e possono contribuire a migliorare l’attenzione e la concentrazione.
- Riduzione dell’Infiammazione: La dieta chetogenica può aiutare a diminuire i marcatori infiammatori, potenzialmente riducendo il rischio di sviluppare malattie croniche.
Cosa inserire nel menù chetogenico
L’obiettivo è privilegiare grassi sani e proteine, minimizzando i carboidrati.
| Gruppo Alimentare | Esempi Raccomandati |
| Proteine e Grassi | Carne rossa, pollame, pesce e frutti di mare. Preferire tagli magri e opzioni non lavorate. |
| Alimenti Base | Uova e Formaggi (moderati, data la presenza di lattosio in alcuni). |
| Verdure | Verdure a basso contenuto di carboidrati (foglie verdi, cavoli, broccoli, cetrioli, zucchine). |
| Grassi Sani | Oli vegetali (oliva, cocco), burro, avocado. |
| Snack Keto | Noci e semi (moderati per l’apporto calorico). |
Alimenti da evitare assolutamente
Per mantenere lo stato di chetosi, è cruciale eliminare gli alimenti ad alto contenuto di carboidrati e zuccheri:
- Zuccheri e Dolcificanti: Zucchero bianco, miele, sciroppo d’agave o d’acero, fruttosio, e dolcificanti artificiali come sucralosio e aspartame.
- Cereali e Derivati: Pane, pasta, riso, farro, avena e tutti i prodotti da forno a base di cereali.
- Frutta: La maggior parte della frutta (ad eccezione di piccole quantità di frutti di bosco) a causa dell’alto contenuto di zuccheri (fruttosio).
- Tuberi: Patate, patate dolci e altri tuberi ricchi di amidi.
- Alimenti Trasformati: Snack confezionati e prodotti lattiero-caseari ad alto contenuto di zuccheri aggiunti o lattosio.




