Vittoria – Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, interviene in merito alle questioni discusse durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì 20 novembre, che aveva all’ordine del giorno “Ponte sul fiume Ippari – Scoglitti. Definizione di un piano di azione condiviso per l’utilizzo dei finanziamenti”.
“Facendo seguito a quanto da me dichiarato in aula, relativamente al ponte sul fiume Ippari, desidero ribadire che, già lo scorso 7 agosto, nel corso della conferenza di servizio che si è tenuta proprio a Camarina, avevo chiesto che venisse attivato un tavolo tecnico interistituzionale con la Regione Siciliana, la Soprintendenza, il Comune di Ragusa, l’Autorità di Bacino e tutti gli altri soggetti competenti. Questo per elaborare una soluzione condivisa e strutturalmente adeguata, anche ai fini di un possibile finanziamento regionale. Ad oggi, tale richiesta non ha avuto seguito.”
Il sindaco Aiello ha quindi confermato in modo fermo e inequivocabile la propria posizione: “La mia posizione non è cambiata di una virgola: non accetterò mai il progetto di rendere il ponte solo pedonale lasciando aperto l’ingresso con le auto dalla parte ragusana. Confermo il mio giudizio e la mia opposizione, che potrà essere però superata soltanto a una condizione: che vi sia una piena condizione di reciprocità tra noi e Ragusa. Non esiste alcun ripensamento rispetto a quanto già espresso in sede di conferenza di servizio, ma solo la disponibilità
di aprire un tavolo tecnico di trattativa per pervenire ad una soluzione condivisa qualunque essa sia.
Per questo motivo – ha aggiunto –chiederò alla Presidente del Libero Consorzio di Ragusa un nuovo tavolo tecnico di trattativa , con l’obiettivo di individuare una soluzione equa, che rispetti i principi di reciprocità e garantisca una visione condivisa dello sviluppo del territorio. In tal caso aderirò, come già annunciato immediatamente con la revoca del parere contrario a suo tempo espresso”.
Aiello ha concluso ribadendo il valore simbolico e identitario dell’area: “Il legame tra Scoglitti e Camarina è per noi indissolubile. Lo difenderemo con determinazione, lavorando affinché venga riconosciuta la centralità di questo territorio e le sue esigenze di mobilità e sviluppo.”



