Il Dottor Angelo Territo, urologo e andrologo siciliano (è originario di Licata, in provincia di Agrigento), di riconosciuta esperienza internazionale, ha coordinato, nella qualità di esperto, presso il prestigioso Ospedale Sf. Constantin di Brașov, in Romania, l’equipe che ha eseguito il primo trapianto renale robotico dell’Europa dell’Est. Si tratta di un risultato di grande rilevanza scientifica e clinica, che segna una svolta per la medicina rumena e colloca la Romania tra i Paesi pionieri in Europa dell’Est nell’applicazione delle tecniche robotiche in ambito trapiantologico.
Il coinvolgimento del Dottor Territo si inserisce all’interno di una rete di collaborazioni internazionali nate grazie alla sua consolidata esperienza nella trapiantologia renale e nel campo della chirurgia robot-assistita, maturata in importanti centri di eccellenza europei, tra cui l’Olanda e la Spagna.
“Dopo mesi di intenso lavoro burocratico, organizzativo, clinico e di preparazione chirurgica – è il commento del dottor Territo – per i colleghi rumeni, negli ultimi giorni abbiamo realizzato con successo i primi casi di trapianto renale robotico in Romania — i primi in assoluto nell’Europa dell’Est. Questo risultato permette di offrire ai pazienti soluzioni chirurgiche più innovative per il trapianto di rene, con riduzione delle complicanze e recupero postoperatorio più rapido”
“In Romania ho avuto l’onore – aggiunge l’urologo siciliano – di mettere in pratica e trasmettere quanto appreso dal mio maestro, il Dott. A. Breda, portando la sua visione e la sua scuola chirurgica oltre i confini della Spagna.”
“Sono felice del traguardo raggiunto che, senza dubbio, mi fa sentire un medico socialmente utile”.
Il trapianto di rene con approccio robotico è stato realizzato, per la prima volta in Europa, presso il prestigioso Ospedale Universitario Fundació Puigvert di Barcellona (Spagna) proprio da parte del Dott. A. Breda.
Grazie a sistemi di ultima generazione come il Da Vinci, il chirurgo può operare con una visione tridimensionale ad alta definizione e con un’estrema precisione dei movimenti, riducendo significativamente il rischio di errori intraoperatori e migliorando la qualità dei risultati clinici. Tra i principali vantaggi di questa tecnica si annoverano: minor dolore post-operatorio, ridotta perdita di sangue, minore rischio di infezioni, degenze ospedaliere più brevi, ripresa funzionale più rapida.
Per il suo contributo al progresso della medicina e della chirurgia in Romania e in tutta l’Europa dell’Est, il Dottor Angelo Territo è stato inserito nel “Muro della Gloria” dell’Ospedale Sf. Constantin (Brasov, Romania).
Alcuni dati:
Il Dott. Angelo Territo lavora da molti anni presso l’Ospedale Universitario Fundació Puigvert di Barcellona (Spagna), dove ha dedicato gran parte della sua carriera professionale allo studio e al trattamento dei tumori dell’apparato urinario (rene, vescica, prostata, testicoli e pene) e ai trapianti di rene.
Parallelamente alla sua attività clinica, il Dott. Territo ha sempre affiancato un intenso impegno nella ricerca scientifica, con numerose pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali di settore. Ha un master in Andrologia Chirurgica.
Dal 2021, il Dott. Territo è direttore del gruppo YAU (Young Academic Urologists) dedicato al “Trapianto di Rene”, ovvero la sezione dei Giovani Urologi Accademici dell’Associazione Europea di Urologia (EAU), che riunisce specialisti under 40 esperti in trapiantologia renale.
È inoltre docente e coordinatore dei corsi di chirurgia robotica presso l’Accademia Internazionale di Chirurgia Robotica “ORSI” in Belgio, uno dei principali centri europei per la formazione avanzata dei chirurghi robotici, e docente del Master di Chirurgia Robotica presso l’Università Autonoma di Barcellona.



