Gli articoli dal 23 al 36 del Disegno di Legge di Bilancio 2026 delineano un pacchetto di misure che spaziano dalla sanatoria dei debiti all’inasprimento della riscossione, introducendo al contempo semplificazioni IVA e modifiche al reddito d’impresa. L’obiettivo è duplice: offrire nuove vie per regolarizzare le pendenze e rafforzare gli strumenti di contrasto all’evasione.
Rottamazione Quinquies (Art. 23): la nuova pace fiscale
Arriva la Rottamazione Quinquies, una nuova definizione agevolata per i carichi affidati all’Agente della Riscossione (AdER) nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023.
- Ambito: Riguarda i debiti derivanti da omessi versamenti risultanti da dichiarazioni annuali o da controlli automatizzati (36-bis, 54-bis) e da contributi INPS omessi. Sono esclusi i carichi richiesti a seguito di accertamento.
- Vantaggio: Si paga esclusivamente il capitale e le spese di notifica/esecutive, con l’azzeramento di sanzioni, interessi (di mora e civili) e aggio di riscossione.
- Modalità e Scadenze:
- Istanza: Esclusivamente telematica entro il 30 aprile 2026.
- Pagamento: In unica soluzione entro il 31 luglio 2026 o in un massimo di 54 rate bimestrali (con interessi del 4% annuo dal 1 agosto 2026). Le prime tre rate scadono rispettivamente il 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre 2026.
 
- Effetti: La domanda determina la sospensione dei procedimenti esecutivi, dei fermi amministrativi e delle ipoteche (salvo eccezioni) e garantisce la regolarità (DURC) ai fini dei rimborsi e dei pagamenti della PA.
Riscossione e contrasto all’evasione
- Pignoramenti presso Terzi Rafforzati (Art. 27): L’AdER avrà accesso ai dati relativi alla somma dei corrispettivi delle e-fatture emesse dal debitore nel semestre precedente. Questa estensione del patrimonio informativo mira a rendere più efficaci e mirate le procedure esecutive, in particolare i pignoramenti presso terzi.
- Liquidazione IVA Automatizzata (Art. 25): Viene introdotta una nuova procedura per le dichiarazioni IVA omesse (o incomplete). L’Agenzia incrocerà automaticamente Fatture Elettroniche, Corrispettivi e LIPE per quantificare l’imposta dovuta. Il contribuente riceve un esito e ha 60 giorni per chiarire o pagare con una sanzione ridotta a un terzo.
- Restrizioni sulle Compensazioni (Art. 26):
- Dal 1 luglio 2026 si estende il divieto di compensazione di crediti agevolativi con i debiti INPS e INAIL.
- La soglia di debito che blocca l’uso dei crediti in F24 (in presenza di ruoli o accertamenti esecutivi scaduti) viene abbassata da 100.000 euro a 50.000 euro.
 
Tributi Locali e reddito d’impresa
- Definizione Agevolata Enti Locali (Art.24): Viene data facoltà alle Regioni e agli Enti Locali di deliberare proprie definizioni agevolate per i tributi di loro competenza, offrendo riduzioni o esclusioni di sanzioni e interessi.
- Reddito d’Impresa: Immateriali (Art. 32): In via sperimentale, sono previste nuove regole per la deduzione fiscale del costo di marchi d’impresa, avviamento e altre attività immateriali a vita utile indefinita, razionalizzando le attuali disposizioni.
Altre misure fiscali (accise e imposte sui consumi)
- Accise su Carburanti (Art. 30): Dal 1 gennaio 2026 è prevista una rimodulazione: l’aliquota di accisa sulla benzina sarà ridotta di 4,05 centesimi/litro, mentre quella sul gasolio sarà aumentata dello stesso importo.
- Plastic Tax e Sugar Tax (Art. 29): L’efficacia dell’imposta sui manufatti in plastica monouso (MACSI) e della tassa sulle bevande edulcorate (Sugar Tax) viene differita al 1 gennaio 2027.
 
			 
			 
					

 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
									

