L’Assegno Unico e Universale per i figli a carico (AUU) si conferma uno dei pilastri fondamentali nel sistema di sostegno alle famiglie italiane. Con l’obiettivo di garantire maggiore ordine nell’erogazione, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha comunicato che il pagamento relativo alla mensilità di novembre 2025 verrà suddiviso in due momenti distinti.
L’Assegno Unico è destinato ai nuclei familiari con figli minorenni o, in caso di frequenza di un corso di studi o altri requisiti specifici, fino al compimento dei 21 anni, oltre ai figli con disabilità (senza limiti di età). L’importo erogato è subordinato al rispetto delle soglie ISEE presentate in fase di domanda.
Le due finestre di accredito a novembre
La suddivisione delle date di accredito dipende dalla situazione amministrativa del beneficiario:
- Pagamenti Standard (Nessuna Variazione):
- Date Previste: 20 e 21 novembre.
- Destinatari: Famiglie che già percepiscono regolarmente l’assegno, che hanno mantenuto la stessa Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ISEE e la cui composizione del nucleo familiare è rimasta invariata.
- Pagamenti Ritardati (Nuove Domande o Variazioni):
- Periodo Previsto: Ultima settimana di novembre.
- Destinatari: Famiglie che hanno presentato una nuova domanda per la prima volta o che hanno subito modifiche nei dati ISEE o nella composizione del nucleo rispetto al mese precedente. Il ritardo è dovuto alla necessità per l’INPS di effettuare i controlli amministrativi e la rielaborazione dell’importo.
Si invitano tutti i nuclei beneficiari a monitorare attentamente lo stato della propria pratica e il calendario ufficiale dell’INPS per accertarsi della corretta tempistica di versamento.




