Il Bonus Elettrodomestici 2025 è ufficialmente pronto per il debutto, grazie alla pubblicazione del decreto attuativo. La misura, che dovrebbe entrare in vigore entro dicembre 2025, offre alle famiglie italiane la possibilità di sostituire vecchi apparecchi con modelli ad alta efficienza energetica, ottenendo un sconto immediato in fattura direttamente dal rivenditore convenzionato.
Il contributo, finanziato da un fondo di 48,1 milioni di euro, copre il 30% del prezzo di acquisto fino a un massimo di:
- €200: Per i nuclei familiari con ISEE inferiore a €25.000.
- €100: Per tutti gli altri richiedenti.
Data la natura a esaurimento fondi, le domande saranno accolte in ordine cronologico di presentazione.
Quali apparecchi si possono acquistare?
Il bonus è strettamente legato alla rottamazione del vecchio elettrodomestico, che deve essere della stessa categoria di quello acquistato e di classe energetica inferiore.
Sono ammesse sette categorie di grandi elettrodomestici, con precisi requisiti di efficienza:
Categoria Elettrodomestico | Classe Energetica Minima |
Lavatrici e Lavasciuga | Classe A o superiore |
Forni | Classe A o superiore |
Cappe da cucina | Classe B o superiore |
Lavastoviglie e Asciugatrici | Classe C o superiore |
Frigoriferi e Congelatori | Classe D o superiore |
Piani Cottura | Conformi al Regolamento UE 2019/2016 |
L’elenco dei prodotti acquistabili è dinamico e sarà disponibile e periodicamente aggiornato sul portale del MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy).
Requisiti fondamentali
La richiesta è limitata a un solo elettrodomestico per nucleo familiare, e i requisiti essenziali includono:
- L’acquisto deve riguardare un grande elettrodomestico (i piccoli apparecchi sono esclusi).
- L’impegno a smaltire il vecchio apparecchio, sostituendolo con uno di classe energetica superiore.
Come ottenere il Voucher e richiedere il rimborso
La procedura per ottenere il bonus è digitale e centralizzata:
- Domanda: La richiesta deve essere presentata da un utente maggiorenne tramite la piattaforma informatica gestita da PagoPA.
- Controlli Automatici: La piattaforma effettua in automatico le verifiche incrociate sui requisiti, consultando l’INPS per l’ISEE 2025, l’ANPR per i componenti del nucleo familiare, e altre banche dati pubbliche.
- Emissione Voucher: A verifica completata, al richiedente idoneo sarà assegnato un voucher digitale contenente l’importo massimo del contributo. L’emissione del voucher comporta il blocco delle somme dal fondo fino all’esaurimento.
- Sconto Immediato: Il consumatore utilizza il voucher presso un rivenditore convenzionato e ottiene lo sconto immediato in fattura (fino a €200).
- Rimborso al Venditore: Sarà Invitalia a rimborsare il rivenditore per lo sconto applicato, non il consumatore.
Il voucher avrà una validità limitata: se non utilizzato entro i termini, le risorse vincolate saranno rimesse nel fondo per essere riassegnate ad altri richiedenti.
Prossimi passaggi
Per la concreta operatività del bonus, si attendono ancora uno o più decreti direttoriali del MIMIT che definiranno nel dettaglio: la data ufficiale di avvio della misura, le modalità di accesso alla piattaforma PagoPA e i termini di utilizzo del voucher. Si consiglia di monitorare il sito del MIMIT per gli aggiornamenti.