Con la firma sul decreto attuativo, il Bonus Auto Elettriche è pronto a partire: l’iniziativa, finanziata con 597 milioni di euro dal PNRR, scatterà per tutti i potenziali beneficiari il prossimo mercoledì 15 ottobre e sarà disponibile fino all’esaurimento dei fondi.
L’incentivo, erogato come sconto diretto sul prezzo di vendita, è vincolato alla rottamazione contestuale di un’auto con motore termico fino a Euro 5, posseduta da almeno sei mesi.
Requisiti cruciali: ISEE e residenza in “FUA”
Il bonus è destinato sia ai privati cittadini sia alle microimprese (meno di 10 dipendenti e fatturato/bilancio annuo inferiore a 2 milioni di euro). Un requisito fondamentale per entrambi è la residenza in una Zona Urbana Funzionale (FUA), definita dall’Istat come un aggregato di comuni contigui a un centro urbano con almeno 50.000 abitanti.
Per i Privati Cittadini:
L’incentivo è riservato ai residenti in una FUA con ISEE inferiore a 40.000 euro. Sono previsti due scaglioni di sconto:
- €11.000 per ISEE inferiore a 30.000 euro.
- €9.000 per ISEE tra 30.000 e 40.000 euro.
Il veicolo acquistabile deve essere di classe M1 (fino a otto posti) e avere un costo di listino ufficiale inferiore a 35.000 euro (IVA esclusa), ovvero 42.700 euro IVA inclusa, esclusi gli optional. Il bonus è concesso una sola volta per nucleo familiare e non è cumulabile con altre agevolazioni nazionali o europee. L’acquisto del veicolo deve essere effettuato entro il 30 giugno.
Per le Microimprese:
Valgono le stesse limitazioni relative alla FUA. Il contributo è fruibile per un massimo di due veicoli e impone la rottamazione di un mezzo commerciale (categoria N1 o N2) con classe fino a Euro 5. Lo sconto massimo copre fino al 30% del costo del mezzo, con un tetto massimo di 20.000 euro.
Come prenotare e i modelli più convenienti
La modalità di prenotazione avverrà online su una piattaforma realizzata da Sogei. I concessionari hanno potuto registrarsi dal 23 settembre, ma i privati cittadini potranno accedere e inoltrare le richieste solo a partire dal 15 ottobre.
Al momento della prenotazione, i beneficiari dovranno fornire l’istanza e un’autocertificazione attestante la residenza e la targa del mezzo da rottamare. Sarà poi il venditore a validare il voucher entro un mese dalla sua generazione, a condizione che la domanda non venga respinta.
Considerando lo sconto massimo di €11.000 previsto per i privati (ISEE più basso), sul mercato sono presenti solo pochi modelli il cui prezzo finale scende sotto i 7.000 euro. Tra questi:
Dacia Spring: Prezzo base di listino di €17.900. Con l’incentivo massimo, il costo scende a €6.900 (€8.900 al secondo scaglione).
Leapmotor T03: Prezzo base di €18.900. Con l’incentivo, il costo finale scende ulteriormente.