La “Cena dei Cento” rappresenta un appuntamento di valore e speranza nel cuore della comunità di Pozzallo. Ideata nel solco della tradizione rotariana, la serata unisce il gusto per le eccellenze enogastronomiche locali al desiderio concreto di generare un impatto sociale positivo, offrendo una risposta autentica ai bisogni delle persone.
La seconda edizione, promossa dal Rotary Club Pozzallo-Ispica, raccoglie l’entusiasmo e la determinazione che hanno già contraddistinto il successo dell’anno precedente, quando grazie all’impegno collettivo fu possibile donare un ecografo al consultorio familiare di Ispica.
“Oggi – ha affermato il presidente del Rotary Club Pozzallo-Ispica, Gianluca Manenti, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi questa mattina – vogliamo ripetere quell’esperienza di comunità attiva, coesa e generosa, trasformando una semplice cena in un concreto gesto di speranza”. Quest’anno la sfida abbraccia il tema dell’inclusione: i fondi raccolti sosterranno la realizzazione di una stanza multisensoriale dedicata a bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico. La villa comunale di Pozzallo farà da cornice dell’evento previsto per il 22 agosto.
“La Cena dei Cento – ha sottolineato Manenti – è un’occasione per esprimere solidarietà, sensibilizzare sul valore della diversità, coinvolgere cittadini, istituzioni, imprese e associazioni in una rete di relazioni che fa crescere il territorio. Il Rotary è questo: servizio silenzioso, azione concreta, impegno condiviso per il bene comune”.
Anche Melinda Garofalo, vicepresidente del Rotary Club Pozzallo-Ispica, ha ribadito l’importanza di mantenere saldo l’obiettivo: “La solidarietà resta il fulcro dell’iniziativa. Dopo l’ecografo dello scorso anno, quest’anno puntiamo a donare una camera multisensoriale. Il calore, la partecipazione e l’affetto che abbiamo vissuto a Ispica nel 2024 ci spingono a credere che anche questa edizione sarà un successo, grazie alla collaborazione tra territorio e le sue eccellenze”.
Accanto all’impegno umanitario, la “Cena dei Cento” è anche una vetrina per le realtà produttive del territorio. I partner contribuiscono a diffondere la cultura della qualità e dell’identità locale, mostrando come sia possibile fare il bene attraverso il cibo, il servizio e il lavoro.
Il patrocinio e il supporto logistico dell’Amministrazione comunale di Pozzallo sono determinanti. Il sindaco Roberto Ammatuna ha espresso gratitudine per una manifestazione che si inserisce perfettamente nella stagione estiva cittadina, arricchendo il tessuto sociale e culturale: “Una città cresce se sa coniugare sviluppo commerciale, attenzione sociale e promozione culturale. La Cena dei Cento è esempio virtuoso di questa crescita”.
Il vicesindaco Raffaele Monte ha sottolineato l’unicità del territorio: “Viviamo in una terra di straordinaria ricchezza enogastronomica, culturale, turistica. Eventi come questo, ospitati nella splendida villa comunale affacciata sul mare, sono occasioni eleganti e di stile, capaci di promuovere valori e aggregazione, aprendo sempre di più i confini della nostra comunità”.
Il vero cuore dell’iniziativa sono le persone: famiglie e cittadini che con un gesto semplice, come sedersi a tavola insieme, scelgono di dare valore alla solidarietà. La “Cena dei Cento” è una festa di emozione, responsabilità e impegno condiviso, dove beneficenza significa educazione civica e cultura. Per partecipare basta effettuare una donazione secondo le modalità che saranno indicate nei prossimi giorni.
Sensibilizzazione, inclusione, eccellenza, creatività, sviluppo, emozione e valore sociale sono le parole chiave che guidano questa esperienza. “Uniti per fare del bene”: questo il motto che il Rotary Pozzallo-Ispica vuole trasformare in realtà, invitando tutti a partecipare e a raccontare una storia di comunità che non resta indifferente, ma sceglie di “fare del bene, insieme”.